Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 5590 del 06/03/2017
Cassazione civile, sez. VI, 06/03/2017, (ud. 05/12/2016, dep.06/03/2017), n. 5590
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 1
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. DOGLIOTTI Massimo – Presidente –
Dott. RAGONESI Vittorio – Consigliere –
Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria – rel. Consigliere –
Dott. CRISTIANO Magda – Consigliere –
Dott. DE CHIARA Carlo – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 21082/2015 proposto da:
COMUNE DI SPEZZANO DELLA SILA, in persona del legale rappresentante e
Sindaco pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIALE
ANGELICO 78 PIANO 3 INT. 20, presso lo studio dell’avvocato
FRANCESCO DI PRETORO, rappresentato e difeso dagli avvocati MAURIZIO
GRANIERI, FRANCESCO DODARO, giusta procura speciale a margine del
ricorso;
– ricorrente –
contro
R.T.L., elettivamente domiciliato in ROMA, VIALE BRUNO
BUOZZI, 82, presso lo studio dell’avvocato ENRICO IANNOTTA, che lo
rappresenta e difende unitamente all’avvocato GREGORIO IANNOTTA
giusta procura in calce al ricorso;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 922/2015 della CORTE D’APPELLO di CATANZARO
del 23/06/2015, depositata l’01/07/2015;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del
05/12/2016 dal Consigliere Relatore Dott. ROSA MARIA DI VIRGILIO.
Fatto
FATTO E DIRITTO
La Corte, all’esito dell’odierna udienza camerale;
vista la relazione del Relatore;
considerato che non ricorrono i presupposti di cui all’art. 375 c.p.c., nn. 1 e 5;
visto l’art. 380 bis c.p.c., u.c..
PQM
Rinvia la causa alla pubblica udienza della Sezione Prima Civile.
Così deciso in Roma, il 5 dicembre 2016.
Depositato in Cancelleria il 6 marzo 2017