Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 552 del 15/01/2010
Cassazione civile sez. I, 15/01/2010, (ud. 03/11/2009, dep. 15/01/2010), n.552
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. CARNEVALE Corrado – Presidente –
Dott. DI PALMA Salvatore – Consigliere –
Dott. RAGONESI Vittorio – rel. Consigliere –
Dott. GIANCOLA Maria Cristina – Consigliere –
Dott. FITTIPALDI Onofrio – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ordinanza
sul ricorso 2898/2005 proposto da:
MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE, in persona del Ministro pro
tempore, domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso
l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che lo rappresenta e difende ope
legis;
– ricorrente –
contro
SALINI COSTRUTTORI S.P.A.;
– intimata –
sul ricorso 4489/2005 proposto da:
SALINI COSTRUTTORI S.P.A. (c.f. (OMISSIS)), in persona
dell’Amministratore Delegato pro tempore, elettivamente domiciliata
in ROMA, VIA NOMENTANA 13, presso l’avvocato VEGNA MARIA STELLA, che
la rappresenta e difende, giusta procura in calce al controricorso e
ricorso incidentale;
– controricorrente e ricorrente incidentale –
contro
MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELL FINANZE, in persona del Ministro pro
tempore, domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, presso
l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che lo rappresenta e difende ope
legis;
– controricorrente al ricorso incidentale –
avverso la sentenza n. 2935/2004 della CORTE D’APPELLO di ROMA,
depositata il 21/06/2004;
udita la relazione della causa svolta nella Pubblica udienza del
03/11/2009 dal Consigliere Dott. VITTORIO RAGONESI;
udito, per il ricorrente, l’Avvocato dello Stato MANGIA che ha
chiesto di rinunciare al ricorso;
udito, per la controricorrente e ricorrente incidentale, l’Avvocato
GIANFRANCESCO ULISSE, con delega, che ha accettato la rinuncia;
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
PATRONE Ignazio, che ha concluso per l’estinzione per rinuncia.
La Corte osserva quanto segue:
Fatto
FATTO E DIRITTO
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha proposto ricorso avverso la sentenza della Corte d’Appello di Roma n. 2935/04 resa nel procedimento che contrapponeva la ricorrente alla Salini Costruttori spa.
Quest’ultima ha resistito con controricorso ed ha proposto altresì ricorso incidentale.
Entrambe le parti hanno depositato in cancelleria atto di rinuncia agli atti del giudizio attesa la intervenuta transazione chiedendo la compensazione delle spese.
Il P.G. ha concluso per la dichiarazione di estinzione del giudizio.
Il processo va pertanto dichiarato estinto per rinuncia; spese compensate.
P.Q.M.
Dichiara estinto il giudizio; spese compensate.
Così deciso in Roma, il 3 novembre 2009.
Depositato in Cancelleria il 15 gennaio 2010