Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 5219 del 21/02/2019
Cassazione civile sez. III, 21/02/2019, (ud. 29/01/2019, dep. 21/02/2019), n.5219
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE TERZA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. TRAVAGLINO Giacomo – Presidente –
Dott. SESTINI Danilo – rel. Consigliere –
Dott. OLIVIERI Stefano – Consigliere –
Dott. SCODITTI Enrico – Consigliere –
Dott. TATANGELO Augusto – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 23593/2017 proposto da:
D.M.R.M., elettivamente domiciliato in ROMA, C/O AVV.
D’AGOSTINO NICOLETTA, VIA FEDELE LAMPERTICO 12, presso lo studio
dell’avvocato FRANCO PERFETTI, che lo rappresenta e difende giusta
procura speciale in calce al ricorso;
– ricorrente –
contro
M.V., domiciliato ex lege in ROMA, presso la CANCELLERIA
DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dagli avvocati
PAOLO PASQUALI, ANTONIO MACCHIARINI giusta procura speciale in calce
al controricorso;
BERKSHIRE HATHAWAY INTERNATIONAL INSURANCE LIMITED, RAPPRESENTANZA
GENERALE PER L’ITALIA, in persona del procuratore speciale
MA.AN., elettivamente domiciliata in ROMA, PIAZZA CAVUOR 19, presso
lo studio dell’avvocato MICHELE ROMA, che la rappresenta e difende
unitamente all’avvocato CARLO FRANCESCO GALANTINI giusta procura
speciale in calce al controricorso;
AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST già AZIENDA USL (OMISSIS) MASSA
CARRARA in persona del suo Direttore Generale Dott.ssa
D.L.M.T., elettivamente domiciliata in ROMA, VIA BRENTA 2-A,
presso lo studio dell’avvocato ISABELLA MARIA STOPPANI,
rappresentata e difesa dagli avvocati VINCENZINA RITA LIGUORI,
FRANCO BERTOLINI giusta procura speciale in calce al controricorso;
– controricorrente –
e contro
ALLIANZ SPA;
– intimata –
avverso la sentenza n. 878/2016 della CORTE D’APPELLO di GENOVA,
depositata il 01/08/2016;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del
29/01/2019 dal Consigliere Dott. DANILO SESTINI.
Fatto
RILEVATO
che:
D.M.R.M. convenne in giudizio il Dott. M.V. (primario oculista) e l’Azienda USL n. (OMISSIS) di Massa e Carrara per essere risarcito dei danni conseguiti ad un intervento di rimozione di cataratta cui era stato sottoposto presso l’Ospedale di (OMISSIS), dal quale era derivato un distacco retinico che non aveva potuto essere risolto nonostante due successivi interventi effettuati presso altri nosocomi e che aveva determinato la completa perdita del visus;
sia il M. che l’Azienda Usl resistettero alla domanda e chiamarono in causa, per l’eventuale manleva, le rispettive compagnie assicuratrici, ossia la RAS s.p.a e la Sompo Japan Insurance Company of Europe Ltd, che si costituirono in giudizio contestando la domanda attorea;
Il Tribunale di Massa e Carrara rigettò la domanda del D.M., compensando le spese di lite;
la sentenza è stata confermata dalla Corte di Appello di Genova, che ha condannato il D.M. al pagamento delle spese del grado;
ha proposto ricorso per cassazione il D.M. affidandosi a cinque motivi illustrati da memoria; hanno resistito, con distinti controricorsi, M.V., la Azienda Toscana Nord Ovest (già Azienda USL di Massa e Carrara) e la Berkshire Hathaway International Insurance Limited (succeduta già nel corso del giudizio di appello alla Sompo Japan Insurance).
Considerato che, all’esito della discussione in camera di consiglio, è emersa l’opportunità, in ragione delle questioni giuridiche sottese al ricorso, di rimettere il fascicolo alla trattazione in pubblica udienza.
PQM
La Corte rimette la causa alla pubblica e rinvia a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma, il 29 gennaio 2019.
Depositato in Cancelleria il 21 febbraio 2019