Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 5021 del 25/02/2020
Cassazione civile sez. III, 25/02/2020, (ud. 17/10/2019, dep. 25/02/2020), n.5021
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE TERZA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. VIVALDI Roberta – Presidente –
Dott. DI FLORIO Antonella – Consigliere –
Dott. SESTINI Danilo – Consigliere –
Dott. VALLE Cristiano – Consigliere –
Dott. CRICENTI Giuseppe – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 15012-2018 proposto da:
R.G., domiciliato ex lege in ROMA, presso la CANCELLERIA
DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall’avvocato REMO
DONATELLI;
– ricorrente –
contro
IFIM SPA ISTITUTO FINANZIARIO DEL MEZZOGIORNO SPA in persona del
legale rappresentante p.t. Procuratore Dott. FRANCESCO GIUSEPPONE,
elettivamente domiciliata in ROMA, VIA MARESCIALLO PILSUDSKI 118,
presso lo studio dell’avvocato EDOARDO ALBANESE GINAMMI,
rappresentata e difesa dall’avvocato ENZO FORMISANI;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 2099/2017 della CORTE D’APPELLO di L’AQUILA,
depositata il 16/11/2017;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
17/10/2019 dal Consigliere Dott. GIUSEPPE CRICENTI.
Fatto
RAGIONI DELLA DECISIONE
1.- I motivi di ricorso involgono la questione della nullità della fideiussione per violazione della L. n. 385 del 1993, art. 117, comma 8 ed in particolare se le difformità del contratto posto in essere rispetto al modello legale, “connotato” dalla Banca d’Italia, siano tali da inficiare l’intero contratto, o se invece la nullità sia limitata alle singole clausole.
2.- L’assenza di precedenti e la particolarità della questione impongono una trattazione in pubblica udienza.
P.Q.M.
La corte rinvia la causa alla trattazione in pubblica udienza.
Così deciso in Roma, il 17 ottobre 2019.
Depositato in Cancelleria il 25 febbraio 2020