Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 4490 del 23/02/2018
Civile Ord. Sez. 6 Num. 4490 Anno 2018
Presidente: D’ASCOLA PASQUALE
Relatore: PICARONI ELISA
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso per conflitto di competenza, iscritto al n.
14481/2017 R.G., sollevato dal Tribunale di Genova con
ordinanza in data 30/5/2017, nel procedimento vertente tra
FRIGOFRUTTA LUNENSE SRL, BRIZZI CLAUDIO, BRIZZI
FEDERICO e la PREFETTURA DI LA SPEZIA, iscritto al n.
12104/2016 R.G. di quell’ufficio.
udita la relazione della causa svolta nella camera di
consiglio non partecipata del 30/11/2017 dal Consigliere Dott.
Elisa Picaroni;
lette le conclusioni scritte del Pubblico Ministero, in
persona del Sostituto Procuratore Generale Gianfranco
Servello, che ha chiesto dichiararsi la competenza del Tribunale
di La Spezia.
Ritenuto
che il Tribunale di Genova ha proposto
regolamento di competenza d’ufficio, a seguito della
riassunzione della causa dopo la dichiarazione di incompetenza
Data pubblicazione: 23/02/2018
del Tribunale di La Spezia, sul rilievo che, ai sensi degli artt.
41, 28 e 38 cod. proc. civ., la competenza per territorio, in
fase d’appello, appartiene al Tribunale di La Spezia, per essere
stata l’infrazione accertata in quel circondario, dove pure si è
svolto il giudizio di primo grado;
questa sede;
che il Collegio rileva che agli atti non è presente il testo
integrale dell’ordinanza che ha sollevato il conflitto di
competenza, né il testo del provvedimento del Tribunale di La
Spezia, che ha declinato la competenza;
che, pertanto, ai fini della decisione è necessario
acquisire entrambi i provvedimenti indicati, nonché i verbali di
causa.
PER QUESTI MOTIVI
La Corte rinvia la causa a nuovo ruolo, con richiesta alla
cancelleria di acquisire copia integrale dell’ordinanza che
solleva il conflitto, nonché copia del provvedimento del
Tribunale di La Spezia che ha declinato la competenza e dei
verbali di causa.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio della VI-II
Sezione civile della Corte suprema di Cassazione, il 30
novembre 2017.
Il Presidente
che le parti non hanno depositato scritture difensive in