Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 4397 del 21/02/2017

Cassazione civile, sez. I, 21/02/2017, (ud. 15/12/2016, dep.21/02/2017),  n. 4397

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALVAGO Salvatore – Presidente –

Dott. SAMBITO Maria Giovanna C. – rel. Consigliere –

Dott. VALITUTTI Antonio – Consigliere –

Dott. MERCOLINO Guido – Consigliere –

Dott. FALABELLA Massimo – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 2662/2012 proposto da:

COMUNE DI EBOLI, (c.f. (OMISSIS)), in persona del Sindaco pro

tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA MARIANNA DIONIGI 57,

presso l’avvocato CLAUDIA DE CURTIS, rappresentato e difeso dagli

avvocati ALDO STARACE, DOMENICO ROMANO, giusta procura a margine del

ricorso;

– ricorrente –

contro

D.M.M., D.M.M.R., D.M.L.,

D.M., D.M.P., D.M.F., DE MARTINO

ANGELA, G.V.M. S.P.A. (già SOCIETA’ A. &

G.D.M. S.P.A. IN LIQUIDAZIONE), in persona del legale rappresentante

pro tempore, elettivamente domiciliati in ROMA, L.GO MESSICO 7,

presso l’avvocato FEDERICO TEDESCHINI, rappresentati e difesi dagli

avvocati ANTONELLA VILLANI, FRANCESCO ACCARINO, giusta procura a

margine del controricorso;

– controricorrenti –

contro

COMUNE DI EBOLI, SOCIETA’ CONSORTILE MISTA PER AZIONI PER

L’ATTUAZIONE DEL PIANO DEGLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI DEL COMUNE DI

EBOLI, ARDOR S.R.L., RICPLAST S.R.L., EMI S.R.L., OFFICINA F.LLI

M. DI A. & S. M. S.N.C., ROTOMOULDING SUD S.R.L., SALMAR

S.R.L., CENTRO VEICOLI INDUSTRIALI S.R.L.;

– intimati –

avverso la sentenza n. 886/2011 della CORTE D’APPELLO di SALERNO,

depositata il 26/10/2011;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del

15/12/2016 dal Consigliere Dott. MARIA GIOVANNA C. SAMBITO;

udito, per i controricorrenti, l’Avvocato ANTONELLA VILLANI che

rinuncia (e deposita l’atto in originale);

udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.

CAPASSO Lucio, che ha concluso per l’estinzione per rinuncia.

Fatto

IN FATTO E IN DIRITTO

Con sei distinte citazioni, D.M. ved. D.M., nonchè D.M.M., M.R. e P., D.M.F., D.M.A., D.M.L. e la Società A.D.M., G.D.M. S.p.A. in liquidazione (ora GVM S.p.A.) convennero in giudizio innanzi alla Corte d’Appello di Salerno il Comune di Eboli e la Società Consortile Mista per l’attuazione del PIP, nonchè le Società Ricplast S.r.l., Ardor S.r.l., EMI S.r.l., Officine F.lli M. di A. & S. M. S.n.c., Rotomoulding Sud S.r.l., Centro Veicoli Industriali S.r.l. e la Salmar S.r.l. proponendo opposizione avverso la determinazione delle indennità di occupazione ed espropriazione di terreni di loro proprietà, facente parte di quel piano.

La Corte adita, riuniti i giudizi, con sentenza depositata il 26.10.2011, indicò nel Comune il soggetto tenuto al deposito della relativa indennità, dichiarò inammissibile ogni domanda di regresso e determinò l’ammontare del dovuto, in favore di ciascuno degli opponenti.

La predetta sentenza è stata impugnata per cassazione dal Comune di Eboli, che, con atto depositato del 13 dicembre 2016, ha rinunciato al ricorso, rinuncia che è stata accettata dagli espropriati, con compensazione delle spese.

PQM

La Corte dichiara estinto il processo. Spese compensate.

Così deciso in Roma, il 15 dicembre 2016.

Depositato in Cancelleria il 21 febbraio 2017