Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 4264 del 21/02/2018


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Civile Ord. Sez. 6 Num. 4264 Anno 2018
Presidente: CRISTIANO MAGDA
Relatore: SCALDAFERRI ANDREA

ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 1756-2015 proposto da: BANCO POPOLARI SOC. COOP., in persona del legale
rappresentante, elettivamente domiciliato in ROMA, V.LE PAIUOLI
180, presso lo studio dell’avVocato FRANCESCO LUIGI BRASCHI,
rappresentato e difeso dagli avvocati ALBER1U NERI, GIUSEPPE
BIN ASSI;
– ricorrente contro
FALLIMENTO 45/2014 RG EDIL REGGIO SRI. TRIBUNALE
DI REGGIO EMILIA;
– intimato –

Data pubblicazione: 21/02/2018

avverso il decreto n. R.G. 4679/2014 del TRIBUNALE di REGGIO
EMILIA, depositato il 04/12/2014;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata del 14/12/2017 dal Consigliere Dott. ANDREA

Il Collegio
rilevato che, con decreto depositato in data 4 dicembre 2014, il
Tribunale di Reggio nell’Emilia, decidendo sull’opposizione proposta
da BANCO POPOLARE SOC. COOP. avverso lo stato passivo del
fallimento EDIL REGGIO SRL, ha ammesso il credito vantato
dall’opponente —escluso dal giudice delegato- solo in via chirografaria e
non privilegiata ipotecaria, rilevando come, nei casi in cui il privilegio
grava su cespite non ancora acquisito alla massa, il creditore debba
anche enunciare nella domanda di ammissione le ragioni in base alle
quali il bene gravato dalla garanzia reale speciale debba considerarsi già
compreso nell’attivo, o quanto meno potenzialmente acquisibile in
esso;
che avverso tale pronuncia BANCO POPOLARE ha proposto ricorso
per cassazione affidato ad unico motivo;
che l’intimata curatela fallimentare non ha svolto difese;
ritenuto che non sussistono i presupposti per provvedere con
ordinanza in camera di consiglio ex art.380 bis cod.proc.civ.;

rimette la causa alla pubblica udienza della Sezion7 -prima civile.
Roma, 14 dicembre 2017

11Preidnte

SCALDAFERRI.

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