Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 31435 del 02/12/2019

Cassazione civile sez. VI, 02/12/2019, (ud. 03/07/2019, dep. 02/12/2019), n.31435

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 2

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. D’ASCOLA Pasquale – Presidente –

Dott. CARRATO Aldo – Consigliere –

Dott. ABETE Luigi – rel. Consigliere –

Dott. SCARPA Antonio – Consigliere –

Dott. CRISCUOLO Mauro – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 22975 – 2018 R.G. proposto da:

MODINT s.r.l. – p.i.v.a. (OMISSIS) – in persona del legale

rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in Roma, alla

via Seneca, n. 46, presso lo studio dell’avvocato Francesco Pala che

la rappresenta e difende in virtù di procura speciale in calce al

ricorso.

– ricorrente –

contro

PREFETTURA di ROMA – Ufficio Territoriale del Governo di Roma – c.f.

(OMISSIS) – in persona del Prefetto pro tempore.

– intimato –

avverso la sentenza n. 1217/2018 del tribunale di Roma;

udita la relazione svolta nella camera di consiglio del 3 luglio 2019

dal consigliere Dott. Abete Luigi.

Fatto

FATTO E DIRITTO

ritenuto che non ricorre l’ipotesi di cui all’art. 375 c.p.c., comma 1, n. 5, sicchè si impone la rimessione del presente procedimento alla pubblica udienza della seconda sezione civile di questa Corte;

ritenuto in particolare che, nel quadro dell’elaborazione giurisprudenziale non sufficientemente univoca di questa Corte (cfr. Cass. n. 9770/2016; Cass. (ord.) 25080/2013; Cass. (ord.) 15263/2018), non si prospetta l'”evidenza decisoria” in relazione ai profili concernenti le modalità ed il luogo di notifica del ricorso; visto l’art. 380 bis c.p.c., u.c..

P.Q.M.

rimette il presente procedimento alla pubblica udienza della seconda sezione civile di questa Corte ed all’uopo rinvia a nuovo ruolo.

Così deciso in Roma, il 3 luglio 2019.

Depositato in Cancelleria il 2 dicembre 2019

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