Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 30296 del 22/11/2018

Cassazione civile sez. VI, 22/11/2018, (ud. 23/10/2018, dep. 22/11/2018), n.30296

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE T

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NAPOLITANO Lucio – Presidente –

Dott. ESPOSITO Antonio Francesco – Consigliere –

Dott. LUCIOTTI Lucio – Consigliere –

Dott. CRICENTI Giuseppe – Consigliere –

Dott. SOLAINI Luca – rel. Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 25016-2017 proposto da:

AGENZIA DELLE ENTRATE-RISCOSSIONE (OMISSIS), in persona del Direttore

pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI

12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e

difende ope legis;

– ricorrente –

contro

ZAGARE BIANCHE SRL, in persona del legale rappresentante pro-tempore

F.G.;

– intimata –

avverso la sentenza n. 631/1/2017 della COMMISSIONE TRIBTUARIA

REGIONALE di CATANZARO, depositata il 21/03/2017;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non

partecipata del 23/10/2018 dal Consigliere Dott. SOLAINI LUCA.

Fatto

FATTO E DIRITTO

La Corte, costituito il contraddittorio camerale ai sensi dell’art. 380 bis c.p.c.;

Rilevato che al presente fascicolo va riunito quello portante il n. 25110/17 di R.G. (fissato per l’adunanza del 24 ottobre 2018), trattandosi entrambi di ricorsi per cassazione avverso distinte sentenze della CTR Calabria, rese in giudizi d’appello che già avrebbero dovuto essere riuniti, ex art. 335 c.p.c., in quanto aventi ad oggetto impugnazione avverso la stessa sentenza resa in primo grado dalla CTP di Cosenza, portante il n. 1906/2015.

P.Q.M.

Rinvia la causa a nuovo ruolo per consentirne la riunione con il giudizio portante il n. 25110/17 di R.G.

Così deciso in Roma, il 23 ottobre 2018.

Depositato in Cancelleria il 22 novembre 2018

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