Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 30295 del 22/11/2018
Cassazione civile sez. VI, 22/11/2018, (ud. 23/10/2018, dep. 22/11/2018), n.30295
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. NAPOLITANO Lucio – Presidente –
Dott. ESPOSITO Antonio Francesco – Consigliere –
Dott. LUCIOTTI Lucio – Consigliere –
Dott. CRICENTI Giuseppe – Consigliere –
Dott. SOLAINI Luca – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 24981-2017 proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE (OMISSIS), in persona del Direttore pro
tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12,
presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e
difende ope legis;
– ricorrente –
contro
FALLIMENTO (OMISSIS) SRL, AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE;
– intimate –
avverso la sentenza n. 619/1/2017 della COMMISSIONE TRIBUTARIA
REGIONALE di CATANZARO, depositata il 21/03/2017;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata del 23/10/2018 dal Consigliere Dott. SOLAINI LUCA.
Fatto
FATTO E DIRITTO
La Corte, costituito il contraddittorio camerale ai sensi dell’art. 380 bis c.p.c.;
Rilevato che al presente fascicolo va riunito quello portante il n. 25020/17 di R.G. (fissato per l’adunanza del 24 ottobre 2018), trattandosi entrambi di ricorsi per cassazione avverso distinte sentenze della CTR della Calabria, rese in giudizi d’appello che già avrebbero dovuto essere riuniti, ex art. 335 c.p.c., in quanto aventi ad oggetto la stessa sentenza resa in primo grado dalla CTP di Cosenza, portante il n. 1896/2015.
P.Q.M.
Rinvia la causa a nuovo ruolo per consentire la riunione al presente giudizio di quello portante il n. 25020/17 di R.G..
Così deciso in Roma, il 23 ottobre 2018.
Depositato in Cancelleria il 22 novembre 2018