Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 29831 del 30/12/2020

Cassazione civile sez. VI, 30/12/2020, (ud. 11/11/2020, dep. 30/12/2020), n.29831

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 2

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSENTINO Antonello – Presidente –

Dott. PICARONI Elisa – Consigliere –

Dott. FALASCHI Milena – Consigliere –

Dott. ABETE Luigi – Consigliere –

Dott. DONGIACOMO Giuseppe – rel. Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 34823-2019 proposto da:

RESIDENCE BAY VERDE DI T.M. DI N.R. E C.

S.N.C., rappresentata e difesa dall’Avvocato GIUSEPPE SAITTA e

dall’Avvocato GIULIANO SAITTA ed elettivamente domiciliata a Roma,

piazza S. Andrea della Valle 3, presso lo studio dell’Avvocato

MASSIMO MELLARO, per procura speciale in calce al ricorso;

– ricorrente –

contro

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE DELLA REGIONE SICILIA,

rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso

i cui uffici a Roma, via dei Portoghesi 12, domicilia per legge;

– resistente –

e

UFFICIO TERRITORIALE AMBIENTE DI MESSINA, rappresentato e difeso

dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici a Roma,

via dei Portoghesi 12, domicilia per legge;

– intimato –

per regolamento di competenza avverso l’ORDINANZA del TRIBUNALE DI

BARCELLONA POZZO DI GOTTO, depositata il 17/10/2019;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non

partecipata del 11/11/2020 dal Consigliere GIUSEPPE DONGIACOMO;

lette le conclusioni scritte del Pubblico Ministero, in persona del

Sostituto Procuratore Generale ALBERTO CELESTE, il quale ha chiesto

l’accoglimento del ricorso e l’indicazione del tribunale di

Barcellona Pozzo di Gotto quale giudice competente.

Fatto

FATTO E DIRITTO

ritenuta la necessità di acquisire gli atti del giudizio di merito e i relativi verbali di causa.

P.Q.M.

dispone l’acquisizione degli atti del giudizio di merito e dei relativi verbali di causa, e rinvia la causa a nuovo ruolo.

Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio della Sesta Sezione Civile- 2, il 11 novembre 2020.

Depositato in Cancelleria il 30 dicembre 2020