Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 2882 del 10/02/2014
Civile Ord. Sez. 6 Num. 2882 Anno 2014
Presidente: PICCIALLI LUIGI
Relatore: D’ASCOLA PASQUALE
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 14853-2011 proposto da:
LANCELLOTTI GIOVANNI LNCGNN37D19H055A,
elettivamente
domiciliato in ROMA, VIA ANCONA 20, presso lo studio
dell’avvocato FUSCO FAUSTO, rappresentato e difeso
dall’avvocato FRAU RINALDO giusta procura speciale a
margine del ricorso;
– ricorrente contro
CONDOMINIO DEI
PLATANI
dell’Amministratore
pro
96004680177,
tempore,
in persona
elettivamente
domiciliato in ROMA, VIA DELLA GIULIANA 32, presso lo
studio dell’avvocato LIBERATI ENRICO, che lo
rappresenta e difende giusta procura a margine del
controricorso;
Data pubblicazione: 10/02/2014
- controricorrente avverso la sentenza n. 243/2011 della CORTE D’APPELLO
di BRESCIA del 27/10/2010, depositata il 10/03/2011;
udita la relazione della causa svolta nella camera di
consiglio del 23/10/2013 dal Consigliere Relatore
udito l’Avvocato Fusco Fausto che di dichiara di
essere difensore nonostante non sia in procura,
deposita lettera da parte dell’avvocato Frau Rinaldo
nella quale si chiede la partecipazione all’udienza,
nel merito si riporta agli scritti;
udito l’Avvocato Carpinella Tommaso (delega avvocato
Enrico Liberati) difensore del controricorrente che
insiste e chiede l’inammissibilità del primo motivo
del ricorso aderendo per gli altri motivi alla
relazione.
Dott. PASQUALE D’ASCOLA;
Il Collegio
Ritenuto che per la complessità delle questioni trattate in ordine
alla necessità che il condominio, nel caso in esame, debba munirsi
sussista l’evidenza decisoria che giustifica la trattazione della
causa con il rito camerale di cui all’art. 375 c.p.c.;
PQM
Rinvia la discussione della causa alla Pubblica Udienza.
Così deciso in Roma nella Camera di consiglio della secondaM
sezione civile il 23 ottobre 2013
Il Pres
di autorizzazione assembleare a resistere in giudizio, non
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