Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 28750 del 30/12/2013
Civile Decr. Sez. 6 Num. 28750 Anno 2013
Presidente:
Relatore:
DECRETO
Ud.
sul ricorso 4683-2013 proposto da:
RUSSI MARCELLO RSSMCL74B15Z109R,
RUSSI
CATALDO
RSSCLD68P20Z109S nella qualità di procuratori generali
del padre Russi Giulio, elettivamente domiciliati in
ROMA, PIAZZA GIOVANNI RANDACCIO 1, presso lo studio
dell’avvocato MUSA LEONARDO, che li rappresenta e
difende unitamente all’avvocato LUCARINI GIULIANO,
giusta procura a margine del ricorso;
– ricorrenti contro
PASCARELLA MARIA, elettivamente domiciliata in ROMA,
PIAZZA BENEDETTO CAIROLI 6, presso lo
studio
dell’avvocato ALPA GUIDO, rappresentata e difesa
dall’avvocato FUSCO ROBERTO, giusta delega a margine
del controricorso;
–
controricorrente
–
avverso la sentenza n. 482/2012 della CORTE D’APPELLO
di LECCE del 17.4.2012, depositata il 05/07/2012.
Data pubblicazione: 30/12/2013
R.G. 4683/2013
Il Presidente
4
che Russi Marcello e Russi Gesualdo, procuratori generali di Russi
Giulio, difesi dagli avv. Leonardo Musa e Giuliano Lucarini, hanno
proposto ricorso avverso la sentenza della Corte di Appello di Lecce n.
482/2012 depositata il 5 luglio 2012, nei confronti di Pascarella Maria,
che si è costituita in giudizio con controricorso assistita dall’avv.
Fusco Roberto;
che è stata depositata nella cancelleria della Corte dichiarazione di
rinunzia e di accettazione della rinunzia sottoscritto oltre che dalle
parti ricorrenti e controricorrente anche dai difensori muniti di
mandato;
che la dichiarazione di rinunzia presenta i requisiti richiesti dall’art.
390 c.p.c.;
che non vi è luogo a pronunciare sulle spese.
P.Q.M.
La Corte dichiara estinto il giudizio di cassazione; dispone che del
presente decreto sia data comunicazione ai difensori delle parti
costituite e li avvisa che nel termine di giorni dieci dalla
comunicazione possono chiedere che sia fissata l’udienza.
Così deciso in Roma il 19 dicembre 2013.
Ritenuto: