Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 28462 del 22/12/2011
Cassazione civile sez. VI, 22/12/2011, (ud. 07/11/2011, dep. 22/12/2011), n.28462
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 1
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SALME’ Giuseppe – rel. Presidente –
Dott. RORDORF Renato – Consigliere –
Dott. MACIOCE Luigi – Consigliere –
Dott. ZANICHELLI Vittorio – Consigliere –
Dott. MERCOLINO Guido – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ordinanza
sul ricorso 8184-2011 proposto da:
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (OMISSIS), in persona del Ministero pro
tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12,
presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che lo rappresenta e
difende ope legis;
– ricorrente –
contro
R.D.;
– intimato –
avverso l’ordinanza n. 8382/10 della CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE di
ROMA del 4/03/2010, depositata l’08/04/2010;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
07/11/2011 dal Presidente Relatore Dott. GIUSEPPE SALME’;
è presente il P.G. in persona del Dott. MAURIZIO VELARDI che ha
concluso per l’accoglimento del ricorso.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Letta l’istanza di correzione dell’errore materiale della sentenza n. 8382/2010 presentata dal Ministero della Giustizia, diretta a ottenere che nell’intestazione e nello svolgimento del processo il ricorrente sia indicato come R.D. invece che come R.A.;
ritenuto che l’istanza appare manifestamente fondata in quanto l’errore rilevato appare frutto di mera svista.
P.Q.M.
La Corte dispone procedersi alla correzione dell’errore materiale della sentenza n. 8382/2010 nel senso che nell’intestazione e nello svolgimento del processo il ricorrente sia indicato come R. D. invece che come R.A..
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio della sesta sezione civile – 1^ sezione, il 7 novembre 2011.
Depositato in Cancelleria il 22 dicembre 2011