Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 28359 del 18/12/2013
Civile Ord. Sez. 6 Num. 28359 Anno 2013
Presidente: CICALA MARIO
Relatore: CICALA MARIO
ORDINANZA
sul ricorso 17650-2011 proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE in persona del Direttore pro
tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI
PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO
STATO, che la rappresenta e difende, ope legis;
– ricorrente contro
DELBARBA LUIGIA DBLLGU32T45A060I, TUCANO
IMMOBILIARE SRL 02608420986 in persona del legale
rappresentante pro tempore e Amministratore Unico, DELBARBA
NATALE DLBNTL55T21A060U, elettivamente domiciliati in
ROMA, VIA POMPEO MAGNO 1, presso lo studio dell’avvocato
ZINCONE ANDREA, che li rappresenta e difende, giusta procura
speciale che viene allegata in atti;
‘b`hg
Data pubblicazione: 18/12/2013
I
– controticorrenti –
A
avverso la sentenza n. 102/63/2011 della Commissione Tributaria
Regionale di MILANO – Sezione Staccata di BRESCIA del 22.3.2011,
depositata il 05/04/2011;
27/11/2013 dal Presidente Relatore Dott. MARIO CICALA.
E’ presente il Procuratore Generale in persona del Dott. ENNIO
ATTIMO SEPE.
Ric. 2011 n. 17650 sez. MT – ud. 27-11-2013
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udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E MOTIVI DELLA DECISIONE
1. L’Agenzia delle Entrate ricorre per cassazione avverso la sentenza della Commissione
Tributaria Regionale della Lombardia- Brescia 102/63 /11 del 5 aprile 2011 che rigettava
l’appello dell’Ufficio avvero la pronuncia di primo grado che aveva ritenuto illegittimi avvisi di
accertamento relativi al valore aree edificabili in Palazzolo Sull’Oglio, acquistate dalla società
dai sig.ri Natale e Luigia Delbarba con atti 22 giugno 2007 .
2. I contribuenti si sono costituiti in giudizio.
3. Il ricorso deve essere rigettato.
Risulta infatti dallo stesso ricorso che l’avviso di accertamento era così motivato: “visti i valori
riportati nel listino dei valori immobiliari, che per aree edificabili residenziali già urbanizzate
indicano prezzi compresi fra euro 150/mc ed euro 210/mc, vista la consistenza l’ubicazione, la
possibilità di sfruttamento edificatorio” si ritiene congruo il valore di euro 185/mc.
Ed è accertato dalla sentenza di merito che il “listino dei valori immobiliari” cui si fa’ riferimento
non era accessibile al pubblico, e se ne poteva ottenere copia solo a pagamento.
Dunque non si versa in un’ipotesi in cui la motivazione può essere integrata da dati esterni
richiamati nella motivazione stessa, poiché tale rinvio presuppone la pubblica disponibilità delle
tabelle richiamate.
Stante la complessità della questione si ritiene opportuno compensare le spese.
PQM
La Corte rigetta il ricorso. Compensa le spese del presente grado.
Così deciso nella camera di consiglio della sesta sezione civile il giorno 27 novembre 2013
latore
Oggetto: motivazione avviso accertamento.
Reg. Gen.17650/2011
RICORRENTE: AGENZIA ENTRATE
INTIMATO: Tucano Immobiliare srl e Natale Delbarba