Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 27833 del 20/12/2011

Cassazione civile sez. VI, 20/12/2011, (ud. 07/11/2011, dep. 20/12/2011), n.27833

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SALME’ Giuseppe – rel. Presidente –

Dott. RORDORF Renato – Consigliere –

Dott. MACIOCE Luigi – Consigliere –

Dott. ZANICHELLI Vittorio – Consigliere –

Dott. MERCOLINO Guido – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ordinanza

sul ricorso proposto da:

V.M. ((OMISSIS)) elettivamente domiciliata in

ROMA, VIA R. GIOVAGNOLI 25, presso lo studio dell’avvocato ELISABETTA

BULDO, rappresentata e difesa dall’avvocato PASTORE GAETANO giusta

procura speciale a margine del ricorso;

– ricorrente –

contro

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (OMISSIS);

– intimato –

avverso il decreto n. 7277/08 V.G. della CORTE D’APPELLO di NAPOLI

del 18/09/2009, depositato il 09/12/2009;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del

07/11/2011 dal Presidente Relatore Dott. GIUSEPPE SALME’;

è presente il P.G. in persona del Dott. MAURIZIO VELARDI che ha

concluso per l’improcedibiità del ricorso.

Fatto

FATTO E DIRITTO

rilevato che V.M. ha proposto ricorso per cassazione avverso il decreto della corte d’appello di Napoli del 9 dicembre 2009;

letta la relazione ex art. 380 bis c.p.c., ritualmente notificata alla ricorrente, con la quale rilevato che il ricorso non è stato notificato si propone la trattazione del procedimento in camera di consiglio;

ritenuto che il ricorso è inammissibile;

ritenuto che non si deve provvedere sulle spese non avendo l’intimato svolto attività difensiva.

P.Q.M.

LA CORTE dichiara il ricorso inammissibile.

Così deciso in Roma, nella camera di consiglio della sesta sezione civile, il 7 novembre 2011.

Depositato in Cancelleria il 20 dicembre 2011

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA