Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 26834 del 14/12/2011
Cassazione civile sez. II, 14/12/2011, (ud. 19/10/2011, dep. 14/12/2011), n.26834
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SECONDA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. ODDO Massimo – Presidente –
Dott. BUCCIANTE Ettore – Consigliere –
Dott. MIGLIUCCI Emilio – rel. Consigliere –
Dott. MANNA Felice – Consigliere –
Dott. CORRENTI Vincenzo – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ordinanza
sul ricorso 17357-2009 proposto da:
D.M.L. (OMISSIS), elettivamente domiciliato in
ROMA, VIA DEI GRACCHI 187, presso lo studio dell’avvocato MAGNANO DI
SAN LIO GIOVANNI, rappresentato e difeso dall’avvocato LAZZARA
ANTONINO;
– ricorrente –
nonchè da:
HOTEL MANAGEMENT SPA (OMISSIS) IN PERSONA DEL LEGALE RAPP.TE P.T.
SIG. L.A., domiciliato ex lege in Roma Piazza Cavour
presso la Corte di Cassazione, rappresentato e difeso dagli Avv.ti
Giuffrida Massimo e Barcellona Mario;
– controricorrente e ricorrente incidentale –
e contro
LIUNI SPA (OMISSIS);
– intimata –
avverso la sentenza n. 951/2008 della CORTE D’APPELLO di CATANIA,
depositata il 24/07/2008;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
19/10/2011 dal Consigliere Dott. EMILIO MIGLIUCCI;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
RUSSO Libertino Alberto che ha concluso per l’accoglimento del
ricorso incidentale e l’assorbimento del ricorso principale.
Fatto
RILEVATO
Che la notificazione a mezzo posta del ricorso incidentale proposto dall’Hotel Management s.p.a. non si è perfezionata nei confronti della società Liuni s.p.a., non essendo in atti l’avviso di ricevimento comprovante la consegna dell’atto; pertanto, deve essere ordinata l’integrazione, a cura dell’Hotel Management s.p.a., del contraddittorio nei confronti della società Liuni s.p.a..
P.Q.M.
dispone, ai sensi dell’art. 331 cod. proc. civ., l’integrazione del contraddittorio, a cura dell’Hotel Management s.p.a. nei confronti della società Liuni s.p.a. nel termine di 60 gg. dalla comunicazione della presente ordinanza.
Così deciso in Roma, il 19 ottobre 2011.
Depositato in Cancelleria il 14 dicembre 2011