Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 26827 del 22/12/2016

Cassazione civile, sez. VI, 22/12/2016, (ud. 26/09/2016, dep.22/12/2016),  n. 26827

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RAGONESI Vittorio – Presidente –

Dott. CRISTIANO Magda – Consigliere –

Dott. BISOGNI Giacinto – Consigliere –

Dott. DE CHIARA Carlo – rel. Consigliere –

Dott. ACIERNO Maria – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso per regolamento di competenza d’ufficio R.G. 28167-2015

proposto da:

PROCURATORE TRIBUNALE MINORENNI DI L’AQUILA, con ordinanza emessa il

26/11/2015 nel procedimento R.G. 499/2013 V.G., relativo ai minori

G.M. E G.V. figli di G.E. E

D.C.F.;

– ricorrente –

sulle conclusioni scritte del P.G. in persona del Sostituto

Procuratore Generale Dottoressa Immacolata Zeno, la quale chiede

dichiararsi la competenza del Tribunale per i minorenni di Roma;

sull’ordinanza del TRIBUNALE PER I MINORENNI di L’AQUILA, emessa il

26/11/2015 e depositata il 27/11/2015, con cui viene sollevato

conflitto di competenza;

udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del

26/09/2016 dal Consigliere Relatore Dott. CARLO DE CHIARA.

Fatto

FATTO E DIRITTO

rilevato che non è in atti la prova della comunicazione alle parti dell’ordinanza del Tribunale per i minorenni dell’Aquila con cui viene sollevato il conflitto di competenza.

PQM

La Corte rinvia la causa a nuovo ruolo mandando alla Cancelleria di acquisire presso il Tribunale per i minorenni dell’Aquila la prova della comunicazione alle parti dell’ordinanza con cui è stato sollevato il conflitto di competenza.

Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 26 settembre 2016.

Depositato in Cancelleria il 22 dicembre 2016

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