Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 26762 del 22/12/2016
Cassazione civile, sez. I, 22/12/2016, (ud. 28/10/2016, dep.22/12/2016), n. 26762
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SALVAGO Salvatore – Presidente –
Dott. SAMBITO Maria Giovanna C. – rel. Consigliere –
Dott. VALITUTTI Antonio – Consigliere –
Dott. TERRUSI Francesco – Consigliere –
Dott. LAMORGESE Antonio Pietro – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso 12400/2012 proposto da:
COMUNE DI RUVO DI PUGLIA, in persona del Sindaco pro tempore,
elettivamente domiciliato in ROMA, VIA PRINCIPESSA CLOTILDE 2,
presso l’avvocato ANGELO CLARIZIA, rappresentato e difeso
dall’avvocato VITO PETRAROTA, giusta procura a margine del ricorso;
– ricorrente –
contro
U.G., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA ATERNO 9,
presso l’avvocato CLAUDIO PELLICCIARI, rappresentato e difeso
dall’avvocato GIACOMO GRAMEGNA, giusta procura in calce al
controricorso;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 424/2011 della CORTE D’APPELLO di BARI,
depositata il 11/05/2011;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
28/10/2016 dal Consigliere Dott. MARIA GIOVANNA C. SAMBITO;
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
IACOVIELLO Francesco Mauro, che ha concluso per l’estinzione per
rinuncia.
Fatto
IN FATTO E IN DIRITTO
La Corte d’Appello di Bari, con sentenza del 12.4.2011, ha determinato le indennità dovute dal Comune di Ruvo di Puglia per l’occupazione e l’espropriazione di un fondo, di proprietà di U.G..
La predetta sentenza è stata impugnata per cassazione dal Comune, che, con atto depositato il 26.9.2016 ha dichiarato di rinunciare al ricorso.Va dunque dichiarata l’estinzione del processo, avendo il resistente accettato la rinuncia, con compensazione delle spese del giudizio.
PQM
La Corte dichiara l’estinzione del processo iscritto al N. 12400/12 RG.
Così deciso in Roma, il 28 ottobre 2016.
Depositato in Cancelleria il 22 dicembre 2016