Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 26257 del 18/10/2018
Cassazione civile sez. un., 18/10/2018, (ud. 11/09/2018, dep. 18/10/2018), n.26257
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONI UNITE CIVILI
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. MAMMONE Giovanni – Primo Presidente –
Dott. SPIRITO Angelo – Presidente di Sez. –
Dott. MANNA Felice – Presidente di Sez. –
Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria – Consigliere –
Dott. CHINDEMI Domenico – Consigliere –
Dott. GARRI Fabrizia – Consigliere –
Dott. GIUSTI Alberto – Consigliere –
Dott. COSENTINO Antonello – Consigliere –
Dott. CIRILLO Francesco Maria – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 11745/2017 proposto da:
RIENZPOWER S.R.L., in persona del legale rappresentante pro tempore,
elettivamente domiciliata in ROMA, VIA BARBERINI 29, presso lo
studio dell’avvocato MANFREDI BETTONI, che la rappresenta e difende
unitamente all’avvocato FRANCO MELLAIA;
– ricorrente –
contro
PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO, in persona del Presidente pro tempore,
elettivamente domiciliata in ROMA, VIA BASSANO DEL GRAPPA 24, presso
lo studio dell’avvocato MICHELE COSTA, che la rappresenta e difende
unitamente agli avvocati STEPHAN BEIKIRCHER, CRISTINA BERNARDI,
RENATE VON GUGGENBERG e LUKAS PLANCKER;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 316/2016 del TRIBUNALE SUPERIORE DELLE ACQUE
PUBBLICHE, depositata il 17/11/2016.
Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza
dell’11/09/2018 dal Consigliere Dott. FRANCESCO MARIA CIRILLO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore
Generale Dott. CAPASSO Lucio, che ha concluso per l’accoglimento,
p.q.r., del ricorso;
uditi gli avvocati Mafredi Bettoni e Michele Costa.
Fatto
RITENUTO
che la s.r.l. Rienzpower ha impugnato davanti al Tribunale superiore delle acque pubbliche, ai sensi del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, art. 143, il provvedimento del 22 giugno 2015 dell’Ufficio elettrificazione della Provincia autonoma di Bolzano con cui non era stata ammessa ad istruttoria la sua domanda di concessione di piccola derivazione delle acque del (OMISSIS);
che nel giudizio si è costituita la Provincia autonoma di Bolzano, chiedendo il rigetto del ricorso;
che con sentenza del 17 novembre 2016, n. 316, il Tribunale superiore delle acque pubbliche ha rigettato il ricorso, condannando la società ricorrente al pagamento delle spese di giudizio;
che contro la sentenza del Tribunale superiore delle acque pubbliche propone ricorso la s.r.l. Rienzpower con atto affidato a due ampi ed articolati motivi, al quale resiste la Provincia autonoma di Bolzano con controricorso.
Diritto
CONSIDERATO
che queste Sezioni Unite, alla scorsa udienza del 5 giugno 2018, hanno trattenuto in decisione un ricorso relativo ad una vicenda analoga, avente ad oggetto la sentenza n. 254 del 2016 del Tribunale superiore delle acque pubbliche (r.g. n. 24703 del 2016);
che ragioni di opportunità consigliano di rinviare la trattazione del presente ricorso in attesa del deposito della decisione relativa all’altro ricorso ora indicato.
P.Q.M.
dispone il rinvio della trattazione del presente ricorso a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio delle Sezioni Unite Civili, il 11 settembre 2018.
Depositato in Cancelleria il 18 ottobre 2018