Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 25728 del 27/10/2017
Cassazione civile, sez. VI, 27/10/2017, (ud. 28/09/2017, dep.27/10/2017), n. 25728
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 1
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria – rel. Presidente –
Dott. CRISTIANO Magda – Consigliere –
Dott. BISOGNI Giacinto – Consigliere –
Dott. MARULLI Marco – Consigliere –
Dott. LAMORGESE Antonio Pietro – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 14626-2016 proposto da:
S.C., elettivamente domiciliato in ROMA, VIALE G.
MAZZINI 123, presso lo studio dell’avvocato STEFANIA VOTANO, che lo
rappresenta e difende;
– ricorrente –
contro
D.M.S., elettivamente domiciliata in ROMA, VIA ALBERICO
II N. 10, presso lo studio dell’avvocato FRANCESCO A. SCORSONE, che
la rappresenta e difende unitamente all’avvocato CATERINA ZUARDI
SCORSONE;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 319/2016 della CORTE D’APPELLO di ROMA,
depositata il 18/01/2016;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata del 28/09/2017 dal Consigliere Dott. ROSA MARIA DI
VIRGILIO.
Fatto
FATTO E DIRITTO
La Corte,
all’esito dell’odierna adunanza camerale;
visti gli atti e vista la proposta del relatore;
rilevato che, ai sensi dell’art. 380-bis c.p.c., non ricorrono i presupposti di cui all’art. 375 c.p.c., nn. 1 e 5.
PQM
rimette la causa alla pubblica udienza della 1^ sezione civile.
Così deciso in Roma, il 28 settembre 2017.
Depositato in Cancelleria il 27 ottobre 2017