Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 25693 del 22/09/2021
Cassazione civile sez. I, 22/09/2021, (ud. 22/06/2021, dep. 22/09/2021), n.25693
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. ACIERNO Maria – Presidente –
Dott. MELONI Marina – Consigliere –
Dott. VANNUCCI Marco – Consigliere –
Dott. SUCCIO Roberto – Consigliere –
Dott. SOLAINI Luca – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 15655/2020 proposto da:
R.A., elettivamente domiciliato in Roma Via Muzio Clementi N.
51, presso lo studio dell’avvocato Santagata Valerio, rappresentato
e difeso dall’avvocato Urbinati Paola;
– ricorrente –
contro
Ministero Dell’interno, in persona del Ministro p.t., rappresentato e
difeso ex lege dall’Avvocatura Generale dello Stato, domiciliato in
Roma, Via dei Portoghesi n. 12;
– resistente –
avverso il decreto del TRIBUNALE di BOLOGNA, depositato il
27/04/2020;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del
22/06/2021 dal Cons. Dott. SOLAINI LUCA.
Fatto
FATTO E DIRITTO
La Corte, premesso che l’odierno ricorso intercetta la questione rimessa, con ordinanza n. 28316 del 2020, all’attenzione delle Sezioni unite civili, in tema di protezione internazionale, sulla comparazione tra integrazione sociale e condizioni di vita nel paese d’origine, ai fini del riconoscimento della protezione umanitaria (alla luce della documentazione prodotta dal ricorrente e attestante un rapporto di lavoro a tempo indeterminato).
P.Q.M.
rinvia a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 22 giugno 2021.
Depositato in Cancelleria il 22 settembre 2021