Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 25536 del 2610/2017

Cassazione civile, sez. VI, 26/10/2017, (ud. 12/07/2017, dep.26/10/2017),  n. 25536

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE T

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SCHIRO’ Stefano – Presidente –

Dott. MANZON Enrico – Consigliere –

Dott. VINCENTI Enzo – Consigliere –

Dott. VELLA Paola – Consigliere –

Dott. SOLAINI Luca – rel. Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso 21956-2016 proposto da:

T.L., elettivamente domiciliato in ROMA, PIAZZA CAVOUR

presso la CANCELLERIA della CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e

difeso dall’avvocato MARIA GRAZIA BIANCHIN;

– ricorrente –

contro

AGENZIA DELLE ENTRATE, C.F. (OMISSIS), in persona del Direttore pro

tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12,

presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e

difende ope legis;

– controricorrente –

avverso la sentenza n. 254/31/2016 della COMMISSIONE TRIBUTARIA

REGIONALE di VENEZIA, depositata il 17/02/2016;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non

partecipata del 12/07/2017 dal Consigliere Dott. LUCA SOLAINI.

Fatto

FATTO E DIRITTO

La Corte,

Letto il ricorso di T.L., nonchè la memoria dell’Agenzia delle Entrate, nella quale dichiara di aver disposto il rimborso delle somme oggetto di controversia, chiedendo contestualmente la declaratoria di cessazione della materia del contendere;

rilevata l’opportunità di acquisire documenti idonei a comprovare i presupposti in ordine alla effettiva cessazione della controversia.

PQM

rinvia a nuovo ruolo, disponendo che la parte più diligente produca idonea documentazione volta a comprovare l’effettiva cessazione della materia del contendere.

Fissa termine di giorni 60 dalla comunicazione della presente ordinanza.

Così deciso in Roma, nella camera di Consiglio, il 12 luglio 2017.

Depositato in Cancelleria il 26 ottobre 2017

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