Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 25338 del 25/10/2017
Cassazione civile, sez. I, 25/10/2017, (ud. 12/07/2017, dep.25/10/2017), n. 25338
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. NAPPI Aniello – Presidente –
Dott. MERCOLINO Guido – Consigliere –
Dott. NAZZICONE Loredana – rel. Consigliere –
Dott. DOLMETTA Aldo Angelo – Consigliere –
Dott. FRAULINI Paolo – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso 2325/2012 proposto da:
Cavirivest S.p.a. in liquidazione e in amministrazione straordinaria
in liquidazione, in persona dei commissari straordinari pro tempore,
elettivamente domiciliata in Roma, Piazza dell’Emporio n. 16/a,
presso lo studio dell’avvocato Guizzi Giuseppe, che la rappresenta e
difende unitamente all’avvocato Quojani Fabio, giusta procura a
margine del ricorso;
– ricorrente –
contro
Banca Toscana S.p.a.;
– intimata –
avverso la sentenza n. 1149/2011 della CORTE D’APPELLO di VENEZIA,
depositata il 12/05/2011;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del
12/07/2017 dal Cons. Dott. LOREDANA NAZZICONE.
Fatto
RILEVATO
– che con sentenza del 12 maggio 2011, la Corte d’appello di Venezia ha parzialmente riformato la sentenza del Tribunale, revocando le rimesse effettuate dalla Caririvest s.p.a. alla Banca Toscana s.p.a. per Euro 216.893,96, condannandola alla restituzione di detto importo, oltre interessi legali dalla domanda;
– che avverso questa sentenza ha proposto ricorso per cassazione la Cavirivest s.p.a. in amministrazione straordinaria, sulla base di tre motivi, mentre non ha svolto difese l’intimata;
– che la ricorrente ha depositato atto di rinuncia al ricorso.
Diritto
RITENUTO
– che, preso atto della rinuncia al ricorso, il giudizio va dichiarato estinto.
PQM
La Corte dichiara il giudizio estinto.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 12 luglio 2017.
Depositato in Cancelleria il 25 ottobre 2017