Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 2522 del 05/02/2014


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Civile Ord. Sez. 6 Num. 2522 Anno 2014
Presidente: CICALA MARIO
Relatore: CICALA MARIO

ORDINANZA
sul ricorso 26525-2012 proposto da:
BIRAL MARIO BRLMRA58R02L407I, elettivamente domiciliato in
ROMA, VIA SANT’ALBERTO MAGNO 9, presso lo studio
dell’avvocato SEVERINI GAETANO, che lo rappresenta e difende
unitamente all’avvocato TAVANI PAOLA, giusta mandato in calce al
ricorso;

– ricorrente contro
AGENZIA DELLE ENTRATE 06363391001 in persona del
Direttore pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI
PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO
STATO, che la rappresenta e difende, ope legis;

– controrkorrente –

Data pubblicazione: 05/02/2014

avverso la sentenza n. 62/30//2010 della Commissione Tributaria
Regionale di VENEZIA, depositata il 07/07/2010;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del

23/01/2014 dal Presidente Relatore Dott. MARIO CICALA.

Ric. 2012 n. 26525 sez. MT – ud. 23-01-2014
-2-

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E MOTIVI DELLA DECISIONE
Condono
Reg. Gen. 26525/2012
RICORRENTE: Mario Biral
INTIMATO: AGENZIA DELLE ENTRATE

La Agenzia non

si è costituita in giudizio.

Il ricorso deve essere accolto essendo pacifico nella giurisprudenza di questa Corte che l’atto con
cui la Amministrazione richiede il pagamento dell’IRAP non versata ha natura di atto impositivo,
con cui la Amministrazione decide sulla assoggettabilità ad IRAP dei redditi professionali del
contribuente. Il contribuente del resto fino al 2006 era obbligato a compilare i dati relativi all’IRAP,
pur manifestando con la dizione “0” apposta nella casella della somma dovuta la propria
convinzione di non essere soggetto a imposta.

Pqm
La Corte accoglie il riscorso.
Così deciso nella camera di consiglio della sesta sezione civile il 23 gennaio 2014
Il pre de e relatore

Il sig. Mario Biral ricorre avverso l’atto 91243 del giorno 8 agosto 2012 con cui la Agenzia ha
respinto la sua domanda di sanatoria ex art. 16 legge 289/2002 e art. 39 12° comma D.L. 98/2011

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