Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 25204 del 24/10/2017


Clicca qui per richiedere la rimozione dei dati personali dalla sentenza

Cassazione civile, sez. II, 24/10/2017, (ud. 24/05/2017, dep.24/10/2017),  n. 25204

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MIGLIUCCI Emilio – Presidente –

Dott. FEDERICO Guido – Consigliere –

Dott. PICARONI Elisa – rel. Consigliere –

Dott. GRASSO Gianluca – Consigliere –

Dott. SABATO Raffaele – Consigliere –

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 3573-2011 proposto da:

B.A., (p.iva (OMISSIS)) quale titolare e legale

rappresentante della omonima impresa individuale, elettivamente

domiciliato in ROMA, VIA PANAMA 52, presso lo studio dell’avvocato

LUCILLA COSSARI, rappresentato e difeso dall’avvocato LUCA CASAGNI

LIPPI;

– ricorrente –

contro

C.L., ((OMISSIS)), C.F.M.R.

(CNGFST62R57L331H), D.S.R. ((OMISSIS)), A.A.

((OMISSIS)), CA.GA.AN.MA. ((OMISSIS)),

M.G. ((OMISSIS)) nella qualità di erede di M.V. e

MA.GI., O.G. ((OMISSIS)), R.M. ((OMISSIS)) erede

di L.V., SEIDENARI ALBERTO ((OMISSIS)), D.C.R.

((OMISSIS)), F.A.M. ((OMISSIS)), DE.LU.AL.

((OMISSIS)), BR.MA.ST. ((OMISSIS)), RO.CA.

((OMISSIS)) quale successore a titolo particolare di

V.F., MI.GA. ((OMISSIS)), G.W. ((OMISSIS)),

elettivamente domiciliati in ROMA, PIAZZA ACILIA 4, presso lo studio

dell’avvocato ANTONIO FUNARI, rappresentati e difesi dagli avvocati

LORENZO CARINI, VITO DE STEFANO;

– c/ricorrenti e ricorrenti incidentali –

avverso la sentenza n. 1528/2010 della CORTE D’APPELLO di PALERMO,

depositata il 05/11/2010;

udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del

24/05/2017 dal Consigliere Dott. ELISA PICARONI;

udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.

SERVELLO Gianfranco, che ha concluso per l’estinzione del

procedimento per intervenuta rinuncia;

udito l’Avvocato LUCA CASAGNI LIPPI, difensore del ricorrente, che ha

chiesto l’estinzione del procedimento di rinuncia.

Fatto

FATTO E DIRITTO

1. B.A. ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza della Corte d’appello di Palermo, depositata in data 5 novembre 2010 e notificata in data 9 dicembre 2010.

Hanno resistito con controricorso, e proposto ricorso incidentale, C.L., C.F.M.R., D.S.R., A.A., Ca.Ga.An.Ma., M.G., O.G., R.M., S.A., De.Ca., F.A.M., De.Lu.Al., Br.Ma.St., Ro.Ca., Mi.Ga. e G.W..

2. In prossimità dell’udienza del 24 maggio 2017, i difensori del ricorrente principale e dei ricorrenti incidentali hanno depositato rituale atto di rinuncia ai ricorsi ex art. 390 c.p.c., sottoscritto dai predetti difensori muniti del potere di transigere e conciliare, come da procura a margine dei ricorsi, e dalle parti personalmente.

3. Ricorrono i presupposti per la declaratoria di estinzione del giudizio di legittimità senza statuizione in ordine alle spese del predetto giudizio, ai sensi dell’art. 391 c.p.c..

PQM

La Corte dichiara estinto il giudizio per rinuncia al ricorso principale e a quello incidentale.

Così deciso in Roma, nella camera di consiglio della sezione seconda civile della Corte Suprema di cassazione, il 24 maggio 2017.

Depositato in Cancelleria il 24 ottobre 2017

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA