Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 24608 del 01/12/2016
Cassazione civile sez. VI, 01/12/2016, (ud. 14/10/2016, dep. 01/12/2016), n.24608
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. MANNA Felice – Presidente –
Dott. D’ASCOLA Pasquale – Consigliere –
Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere –
Dott. CORRENTI Vincenzo – rel. Consigliere –
Dott. SCALISI Antonino – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso 21028/2015 proposto da:
P.A., elettivamente domiciliato presso il suo studio in
ROMA, CIRCOVALLAZIONE CLODIA 80, rappresentato e difeso da sè
medesimo;
– ricorrente –
contro
COMUNE DI MONTEFIASCONE;
– intimato –
avverso la sentenza n. 696/2014 del TRIBUNALE di VITERBO, emessa il
05/06/2014 e depositata il 10/06/2014;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio del
14/10/2016 dal Consigliere Relatore Dott. VINCINZO CORRENTI.
Fatto
FATTO E DIRITTO
La causa è stata rimessa alla Camera di consiglio sulla scorta della seguente relazione:
21028/2015, il Consigliere delegato osserva:
L’avv. P.A. propone ricorso per cassazione contro il Comune di Montefiascone, che non svolge difese in questa sede, avverso la sentenza del tribunale di Viterbo che, in sede di appello, gli ha liquidato per i due gradi di merito Euro 4521 e denunzia violazione delle tariffe minime.
La sentenza impugnata indica una liquidazione omnicomprensiva per i due gradi di giudizio di Euro 421 di cui Euro 63 “per spese esenti” senza specificare i parametri applicati per cui si propone l’accoglimento del primo motivo di ricorso.
Roma 25 maggio 2016.
Il Consigliere delegato.
Il Collegio condivide e fa propria la relazione stante la necessità di indicare specificamente i compensi per ogni grado di giudizio.
PQM
La Corte accoglie il ricorso, cassa la sentenza e rinvia anche per spese al Tribunale di Viterbo, altro Magistrato.
Così deciso in Roma, il 14 ottobre 2016.
Depositato in Cancelleria il 1 dicembre 2016