Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 24523 del 21/11/2011
Cassazione civile sez. lav., 21/11/2011, (ud. 14/10/2011, dep. 21/11/2011), n.24523
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE LAVORO
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. BATTIMIELLO Bruno – Presidente –
Dott. TOFFOLI Saverio – Consigliere –
Dott. IANNIELLO Antonio – Consigliere –
Dott. MAMMONE Giovanni – Consigliere –
Dott. CURZIO Pietro – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ordinanza
sul ricorso proposto da:
POSTE ITALIANE SPA (OMISSIS) in persona del Presidente del
Consiglio di Amministrazione e legale rappresentante pro tempore,
elettivamente domiciliata in ROMA, VIALE MAZZINI 134, presso lo
studio dell’avvocato FIORILLO LUIGI, che la rappresenta e difende,
giusta procura speciale ad litem a margine del ricorso;
– ricorrente –
contro
D.V.G.;
– intimato –
avverso la sentenza n. 4689/2008 della CORTE D’APPELLO di ROMA del
6.6.08, depositata il 20/05/2009;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
14/10/2011 dal Consigliere Relatore Dott. PIETRO CURZIO;
E’ presente il Procuratore Generale in persona del Dott. VELARDI
Maurizio.
La Corte:
Fatto
RILEVATO IN FATTO E DIRITTO
che Poste italiane spa ha proposto ricorso per cassazione con il quale ha chiesto che venisse annullata la sentenza della Corte d’appello di Roma, pubblicata il 20 maggio 2009;
rilevato che l’intimato non ha svolto attività difensiva.
rilevato che è stato depositato verbale di conciliazione in sede sindacale della controversia sottoscritto il 28 gennaio 2009.
Rilevato che pertanto il ricorso è divenuto inammissibile per mancanza di interesse alla decisione e che le parti hanno concordato anche la compensazione delle spese del giudizio.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e compensa le spese.
Così deciso in Roma, il 14 ottobre 2011.
Depositato in Cancelleria il 21 novembre 2011