Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 24309 del 16/10/2017
Cassazione civile, sez. II, 16/10/2017, (ud. 22/03/2017, dep.16/10/2017), n. 24309
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SECONDA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. MIGLIUCCI Emilio – Presidente –
Dott. FEDERICO Guido – Consigliere –
Dott. PICARONI Elisa – Consigliere –
Dott. SCALISI Antonino – Consigliere –
Dott. BESSO MARCHEIS Chiara – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 4810-2013 proposto da:
D&D IMMOBILIARE SRL (OMISSIS), elettivamente domiciliato in ROMA,
VIA CELIMONTANA 38, presso lo studio dell’avvocato PAOLO PANARITI,
che lo rappresenta e difende unitamente all’avvocato CECILIA
COLLINI;
– ricorrente –
contro
S.V., S.S., elettivamente domiciliati in ROMA,
PIAZZA SALLUSTIO 9, presso lo studio dell’avvocato GIANFRANCO
PALERMO, che li rappresenta e difende unitamente all’avvocato
ROBERTA MASINI;
– controricorrenti –
avverso la sentenza n. 1618/2011 della CORTE D’APPELLO di FIRENZE,
depositata il 26/11/2011;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
22/03/2017 dal Consigliere Dott. CHIARA GESSO MARCHEIS;
udito l’Avvocato PANARITI Paolo, difensore del ricorrente che ha
chiesto l’accoglimento del ricorso;
udito l’Avvocato PALERMO Gianfranco, difensore dei resistenti che ha
chiesto il rigetto del ricorso;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
CELESTE ALBERTO che ha concluso per l’accoglimento primi due motivi
assorbito il terzo motivo di ricorso.
La Corte rilevato che:
Fatto
FATTO E DIRITTO
– S.G. e C.F., proprietari di un terreno confinante con quello di Ca.Eu. e Lu., avevano proposto – nei confronti dei Ca. e della società D&D Immbiliare srl – un’azione di accertamento del confine. Il Tribunale aveva accertato il confine e aveva ordinato ai convenuti di procedere ad alcune demolizioni.
– La D&D Immbiliare srl e i Ca. hanno impugnato la sentenza di fronte alla Corte d’appello di Firenze che ha concluso per il rigetto dell’impugnazione, condannando gli appellanti in solido a rimborsare le spese.
– La D&D Immbiliare srl ha proposto ricorso per cassazione unicamente nei confronti di S.S. (in proprio, quale erede di C.F. e quale procuratore generale di S.G.) e S.V. (quale erede di C.F.).
– E’ quindi necessario integrare il contraddittorio nei confronti di Ca.Eu. e Lu..
PQM
rinvia la causa a nuovo ruolo assegnando il termine di giorni novanta dalla comunicazione della presente ordinanza per l’integrazione del contraddittorio nei confronti di Ca.Eu. e Ca.Lu..
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio della seconda Sezione Civile della Corte Suprema di Cassazione, il 22 marzo 2017.
Depositato in Cancelleria il 16 ottobre 2017