Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 2351 del 03/02/2014


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Civile Ord. Sez. 6 Num. 2351 Anno 2014
Presidente: FINOCCHIARO MARIO
Relatore: CARLUCCIO GIUSEPPA

■-

ORDINANZA 11,17-E-Rwg cpg,(n
sul ricorso 83-2013 proposto da:
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, in persona del
Presidente pro tempore, MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI 97439910585, COMMISSARIO DELEGATO
PER LO SVOLGIMENTO DEL GRANDE EVENTO “PRE
REGATA TRENTADUESIMA COPPA AMERICA” 80188230587,
elettivamente domiciliati in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12,
presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che li
rappresenta e difende ope legis;
– ricorrenti contro

VANORE MARIA ROSARIA VNRMRS83C44A512Y, BICCARDI
MARTA BCC MRT77L48B963, VANORE SALVATORE
ALESSANDRO VNRSVT79D16A512Q, CICALA GIUSEPPE

Data pubblicazione: 03/02/2014

CCLGPP73TO8B963T,

PASCARIELLO

ANTONELLA

PSCNNL81P42B963H, MICCOLO GUIDO
MCCGDU8OTO9B963R, elettivamente domiciliati in ROMA,
PIAZZA CAVOUR presso la CASSAZIONE, rappresentati e difesi
dall’avvocato IACUZIO FRANCESCO SAVERIO giusta procura a

– resistenti nonché contro
BANANO GIUSEPPE, USTICA LINES SPA;
– intimati avverso il provvedimento n. R.G. 1441/11 del TRIBUNALE di
TRAPANI, depositato il 07/11/2012;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
04/12/2013 dal Consigliere Relatore Dott. GIUSEPPA
CARLUCCIO;
è solo presente l’Avvocato Vincenzo Esposito (delega avvocato
Francesco Saverio Iacuzio) difensore dei resistenti;
è presente il P.G. in persona del Dott. IGNAZIO PATRONE.

Ric. 2013 n. 00083 sez. M3 – ud. 04-12-2013
-2-

margine dello scritto difensivo;

RITENUTO
che alcuni passeggeri (Salvatore Alessandro Vanore, Antonella
Pascariello, Maria Rosaria Vanore, Marta Riccardi, Giuseppe Cicala e
Guido Miccolo) dell’aliscafo “Ettore M” convennero in giudizio (nel
2010), dinanzi al Tribunale di Trapani, la società Ustica Lines e il
comandante Giuseppe Banano, chiedendo il risarcimento dei danni patiti

all’ingresso del porto di Trapani;
che in esito alla chiamata in giudizio della Presidenza del Consiglio dei
ministri e del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti da parte del
comandante Banano che formulò, subordinatamente, nei loro confronti
domanda di manleva, assumendo che il sinistro era avvenuto per
l’inadeguatezza del faro verde all’ingresso del Porto, gli intervenuti
eccepirono l’incompetenza del Tribunale di Trapani per effetto del foro
erariale, valevole anche nel caso di chiamata in garanzia, e la competenza
del Tribunale di Palermo, ai sensi del R.D. n. 1611 del 1933, art. 6 in
relazione all’art. 25 c.p.c.;
che il Tribunale di Trapani ha ritenuto la propria competenza, ex artt. 6 e
7 del R.D. n. 1611 del 1933, e ex art. 589 lett. a) del codice della
navigazione, con ordinanza del 7 novembre 2012, comunicata il
successivo 8 novembre;
che la Presidenza del Consiglio dei ministri e il Ministero delle
Infrastrutture e dei trasporti hanno proposto istanza di regolamento di
competenza avverso la suddetta ordinanza;
che i danneggiati hanno depositato scritti difensivi ex art. 47, u.c. cod.
proc. civ.;
che Banano non svolge difese;
che Ustica Lines Spa non svolge difese, ma la notifica del ricorso risulta
effettuata al portiere, senza che risulti la spedizione dell’avviso alla parte
in ordine alla avvenuta notificazione.
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in esito allo schianto dell’imbarcazione sulla barriera frangiflutti

CONSIDERATO
che non essendosi perfezionata la notifica del ricorso alla Ustica Lines
Spa occorre disporne la rinnovazione

P.Q.M.

ordina la rinnovazione della notifica del ricorso a Ustica Lines Spa entro
sessanta giorni dalla comunicazione della presente; rinvia a nuovo ruolo
per l’adunanza camerale della sesta sezione civile.

Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio della Sezione Sesta Civile
– 3, il 4 dicembre 2013.

LA CORTE DI CASSAZIONE

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