Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 22941 del 16/08/2021
Cassazione civile sez. VI, 16/08/2021, (ud. 20/01/2021, dep. 16/08/2021), n.22941
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. COSENTINO Antonello – Presidente –
Dott. PICARONI Elisa – Consigliere –
Dott. ABETE Luigi – Consigliere –
Dott. CASADONTE Annamaria – rel. Consigliere –
Dott. GIANNACCARI Rossana – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 19504-2018 proposto da:
B.T.A., S.F., elettivamente
domiciliati in ROMA, VIA TIEPOLO 21, presso lo studio dell’avvocato
ALESSANDRO DE BELVIS, che li rappresenta e difende unitamente
all’avvocato VITTORIA CUOCO;
– ricorrenti –
contro
CALLIOPE SRL;
– intimata –
avverso la sentenza n. 3373/2017 della Corte d’appello di Roma,
depositata il 22/05/2017;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
20/01/2021 dal Consigliere Annamaria Casadonte.
Fatto
FATTO E DIRITTO
osservato che:
-il presente giudizio trae origine dal ricorso proposto nei confronti della sentenza della Corte d’appello di Roma che in accoglimento del gravame proposto dalla creditrice Calliope ha dichiarato l’inefficacia nei confronti della stessa delle tre donazioni effettuate dai fideiussori della società debitrice Azzurra 85 s.r.l.;
– la domanda era respinta dal giudice di prime cure sull’assunto che il debito garantito era di gran lunga inferiore rispetto ai patrimoni immobiliari oggetto di donazione, con la conseguenza che all’epoca delle donazioni il creditore conservava ancora integre le ragioni verso la debitrice principale, tenuto conto che il decreto ingiuntivo era del 19/2/2020 successivo cioè alle donazioni del 10/2/2000 e del 21/2/2000;
– proposto gravame da parte di Calliope, cessionario del credito della B.N.L., la domanda viene accolta dalla Corte d’appello di Roma sull’assunto che se l’atto di disposizione a titolo gratuito è successivo al sorgere del credito, al creditore è sufficiente dimostrare che il debitore fosse a conoscenza del pregiudizio delle ragioni del creditore, prova che può essere fornita mediante presunzioni (cfr. Cass. 27546/2014; 27546/2014);
-la cassazione della sentenza d’appello è chiesta da B.T.A., S.F., in proprio e quale legale rappresentante della società donataria Associazione Ordine Ospedaliero San Luigi Gonzaga Onlus, sulla base di due motivi;
-non hanno svolto attività difensiva gli intimati.
Diritto
CONSIDERATO
che:
– ai fini della delibazione del ricorso per cassazione proposto da B.T.A. e S.F., i quali lamentano, con il primo motivo, la nullità delle notifiche ai litisconsorti necessari rappresentati da B.T.L., è stata disposta l’acquisizione presso la Corte d’appello di Roma del fascicolo d’appello n. 2640/2010 r.g. conclusosi con la sentenza n. 3373/2017 r.g.;
– poiché all’esito dell’effettuata acquisizione non è stata formulata proposta sul relativo primo motivo di impugnazione, il Collegio dispone rinvio a nuovo ruolo al fine di formulare proposta sul primo motivo di ricorso.
PQM
La Corte dispone rinvio a nuovo ruolo per formulare la proposta sul primo motivo di ricorso.
Si comunichi.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio della sesta-2 sezione civile, il 20 gennaio 2021.
Depositato in Cancelleria il 16 agosto 2021