Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 22035 del 28/10/2015
Civile Decr. Sez. 6 Num. 22035 Anno 2015
Presidente:
Relatore:
sul ricorso proposto da:
D’ANTUONO Luigia (DTN LGU 44C62 A399Q), rappresentata e difesa, per procura speciale a
margine del ricorso, dall’Avvocato Valerio Freda, elettivamente domiciliata in Roma, via Anton
Giulio Barrili n. 49, presso il dott. Daniel De Vito;
ricorrente contro
MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE, in persona del Ministro pro iempore,
rappresentato e difeso dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici in Roma, via dei
Portoghesi n. 12, è domiciliato per legge;
– con troricorrente e ricorrente incidentale avverso il decreto della Corte d’appello di Napoli n. 1384/2014, depositata in data 28 marzo 2014.
Il Consigliere coordinatore
Letta la rinuncia al ricorso proposto da D’ANTUONO Luigia, sottoscritta dal suo difensore, e l’atto
di accettazione della rinuncia sottoscritta dall’Avvocato dello Stato Fabio Tortora, che ha anche
rinunciato al ricorso incidentale;
ritenuto che la rinuncia al ricorso principale e quella al ricorso incidentale hanno i requisiti richiesti
dagli articoli 390 e 391 cod. proc. civ.;
ritenuto che l’estinzione può essere dichiarata con decreto ai sensi dell’art. 391 cod. proc. civ., come
modificato con l’art. 15 del d.lgs n. 40 del 2006;
ritenuto che non vi è luogo a provvedere sulle spese del giudizio di cassazione.
PER QUESTI MOTIVI
La Corte dichiara estinto il giudizio.
Così deciso in Roma il 21 ottobre 2015
Il Consigliere coordinatore
Data pubblicazione: 28/10/2015