Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 21365 del 14/09/2017
Cassazione civile, sez. VI, 14/09/2017, (ud. 08/06/2017, dep.14/09/2017), n. 21365
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. CIRILLO Ettore – Presidente –
Dott. MANZON Enrico – Consigliere –
Dott. NAPOLITANO Lucio – Consigliere –
Dott. VELLA Paola – Consigliere –
Dott. SOLAINI Luca – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 14237/2016 proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE, C.F. (OMISSIS), in persona del Direttore pro
tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12,
presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che la rappresenta e
difende ope legis;
– ricorrente –
contro
CONSORZIO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI ZONA D2/6 IN PAESE – IN
LIQUIDAZIONE – C.F. (OMISSIS), in persona del liquidatore,
elettivamente domiciliato in ROMA, VIA TEVERE 44, presso lo studio
dell’avvocato FRANCESCO DI GIOVANNI, che lo rappresenta e difende
unitamente e disgiuntamente all’avvocato GIORGIO BRESSAN;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 1827/28/2015 della COMMISSIONE TRIBUTARIA
REGIONALE di VENEZIA, depositata il 03/12/2015;
udita la relazione della causa svolta nella Camera di consiglio non
partecipata dell’8/06/2017 dal Consigliere Dott. LUCA SOLAINI.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Il Collegio, letti i due motivi di ricorso proposti dall’Agenzia delle Entrate e il controricorso, illustrato da memoria, della società contribuente,
Rilevata la non evidenza decisoria del giudizio, attesi i contrasti esistenti, che induce a ritenere opportuna la trasmissione del fascicolo alla sezione ordinaria.
PQM
rinvia a nuovo ruolo, e dispone che la cancelleria trasmetta il presente fascicolo alla sezione quinta ordinaria.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 8 giugno 2017.
Depositato in Cancelleria il 14 settembre 2017