Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 20925 del 11/10/2011
Cassazione civile sez. I, 11/10/2011, (ud. 28/09/2011, dep. 11/10/2011), n.20925
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SALME’ Giuseppe – rel. Presidente –
Dott. DI PALMA Salvatore – Consigliere –
Dott. ZANICHELLI Vittorio – Consigliere –
Dott. SCHIRO’ Stefano – Consigliere –
Dott. DIDOMENICO Vincenzo – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
sentenza
sul ricorso 27122-2010 proposto da:
M.A. (OMISSIS), ricorrente che non ha
depositato il ricorso nei termini prescritti dalla legge;
– ricorrente non costituito –
contro
MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE (OMISSIS) in persona del
Ministro pro tempore, selettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEI
PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO STATO, che lo
rappresenta e difende, ope legis;
– controricorrente –
avverso il decreto n. 76/09 della CORTE D’APPELLO di CAGLIARI del
12.6.09, depositato il 02/07/2009;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
28/09/2011 dal Presidente Relatore Dott. GIUSEPPE SALME’.
E’ presente il Procuratore Generale in persona del Dott. NICOLA
LETTIERI che ha concluso per l’improcedibilità del ricorso.
Fatto
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
M.A. ha proposto ricorso avverso il decreto del 12 giugno 2009 con il quale la corte d’appello di Cagliari ha dichiarato improcedibile il ricorso ex L. n. 89 del 2001.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze resiste con controricorso.
Diritto
MOTIVI DELLA DECISIONE
Come risulta dall’attestazione della cancelleria il ricorso, regolarmente notificato non è stato depositato. Pertanto il ricorso, ai sensi dell’art. 369 c.p.c. è improcedibile.
Le spese seguono la soccombenza.
P.Q.M.
dichiara il ricorso improcedibile e condanna il ricorrente al pagamento delle spese con Euro 905,00 oltre alle spese prenotate a debito.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio della struttura centralizzata per l’esame preliminare dei ricorsi civili, sezione prima, il 28 settembre 2011.
Depositato in Cancelleria il 11 ottobre 2011