Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 2075 del 29/01/2018

Civile Decr. Sez. 6 Num. 2075 Anno 2018
Presidente:
Relatore:

Rep.

DECRETO
Ud.

sul ricorso 4802-2016 proposto da:
ZARPELLON S.P.A., in persona del legale
rappresentante pro-tempore, elettivamente
domiciliata in ROMA, PIAZZA CAVOUR, presso
la Cancelleria della CORTE DI CASSAZIONE,
rappresentata e difesa dall’avvocato
GIANPIETRO CONTARIN;
– ricorrente contro

AGENZIA DELLE ENTRATE, in persona del legale
rappresentante pro-tempore, elettivamente
domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI n.
12, preso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO
2017

STATO, che la rappresenta e difende ope-

266

legis;

Data pubblicazione: 29/01/2018

- controricorrente-

avverso la sentenza n. 1148/18/2015 della
COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE di VENEZIA,

depositata il 02/07/2015.

CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SESTA SEZIONE CIVILE – SOTTOSEZIONE TRIBUTARIA
DECRETO

l

sul ricorso proposto da:
ZARPELLON SPA rappresentato e difeso dall’Avv. Giampietro CONTARIN presso il cui studio in Bassano
del Grappa Largo Parolini n. 54/8 è elettivamente domiciliata:
RICORRENTE
contro:
AGENZIA DELLE ENTRATE rappresentata e difesa ex lege da’ AVVOCATURA GENERALE DELLO
STATO presso i cui uffici in Roma via dei Portoghesi n. 12 è elettivamente domiciliata;
CONTRORICORRENTE
avverso:
sentenza della CTR Venezia n. 1148/2015 depositata 11 2.07.2015:
IL PRESIDENTE
letta la rinuncia al ricorso proposta dal ricorrente alla quale aderisce anche [Agenzia delle Entrate;
ritenuto che la rinuncia ha i requisiti richiesti dagli articoli 390 e 391 cpc;
ritenuto che [estinzione può essere dichiarata con decreto ai sensi dell’ad. 391 cpc come modificato dalla
d.l. 68 del 2016 convertito con modificazioni in 1.197/16;
ritenuto che le spese debbano essere compensate;
P.Q.M.
la corte dichiara estinto il giudizio e compensa le spese.
Dispone che del presente decreto sia data comunicazione ai difensori delle parti costituiti e li avvisa che nel
termine di dieci giorni dalla comunicazione possono chiedere che sia fissata l’udienza.
Così deciso in Roma. 20.12.2017
dinatore
rcello Iacobellis

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