Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 20613 del 12/10/2016
Cassazione civile sez. VI, 12/10/2016, (ud. 15/09/2016, dep. 12/10/2016), n.20613
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. PETITTI Stefano – Presidente –
Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni – Consigliere –
Dott. D’ASCOLA Pasquale – rel. Consigliere –
Dott. CORRENTI Vincenzo – Consigliere –
Dott. FALASCHI Milena – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 11234-2014 proposto da:
D.F.A., C.f. (OMISSIS), elettivamente domiciliato in
ROMA, VIA APPIA NUOVA, 96, presso lo studio dell’avvocato MARINO
MARINI, rappresentato e difeso dall’avvocato ALBA RONCA, giusta
procura in calce al ricorso;
– ricorrente –
contro
Dott.ssa C.C., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA
POMPEO MAGNO 2-B, presso lo studio dell’avvocato MARCO SQUICQUERO,
rappresentato e difeso dall’avvocato CAMILLO FASOLI, giusta procura
in calce al controricorso;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 1420/2012 del TRIBUNALE di PESCARA, emessa il
04/02/2014 e depositata il 08/11/2012;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
15/09/2016 dal Consigliere Relatore Dott. PASQUALE D’ASCOLA;
udito l’Avvocato Marino Marini (delega Avvocato Alba Ronca), per la
ricorrente, che si riporta agli scritti;
udito l’Avvocato Fasoli Camillo, per la controricorrente, che si
riporta agli scritti.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Il Collegio:
Rilevato che la relazione preliminare redatta ex art. 380 bis c.p.c. ha rilevato la tardività del ricorso;
rilevato che parte ricorrente ha con memoria confutato tale assunto;
ritenuto pertanto che non sussista l’evidenza decisoria che giustifica la decisione in sede camerale.
PQM
Rimetta la causa alla pubblica udienza presso la Seconda sezione.
Si comunichi.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio della Sezione Sesta civile – 2, il 15 settembre 2016.
Depositato in Cancelleria il 12 ottobre 2016