Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 19994 del 13/07/2021
Cassazione civile sez. I, 13/07/2021, (ud. 16/06/2021, dep. 13/07/2021), n.19994
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. GENOVESE Francesco A. – Presidente –
Dott. VALITUTTI Antonio – Consigliere –
Dott. PARISE Clotilde – Consigliere –
Dott. MERCOLINO Guido – Consigliere –
Dott. LAMORGESE Antonio – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 4716/2020 proposto da:
M.D., P.M., entrambi in proprio e nella
qualità di genitori di M.M., elettivamente domiciliati in
Roma, Via Francesco Farraironi n. 25, presso lo studio dell’avvocato
Munzi Rita, rappresentati e difesi dagli avvocati Borghesani
Valerio, Nardi Omero, giusta procura in calce al ricorso;
– ricorrenti –
contro
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di
Milano e Sindaco del Comune di Busto Arsizio;
– intimati –
avverso il decreto del TRIBUNALE PER I MINORENNI di MILANO,
depositato il 27/06/2019;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
16/06/2021 dal cons. Dott. LAMORGESE ANTONIO PIETRO.
Fatto
RILEVATO
che i signori M.D. e P.M., in proprio e nella qualità di genitori di M.M., propongono ricorso per cassazione avverso il decreto del Tribunale per i minorenni di Milano del 13 gennaio 2020, che ha dichiarato inammissibile il loro reclamo avverso il decreto del giudice tutelare presso il Tribunale di Busto Arsizio che, in data 6 maggio 2019, aveva autorizzato i medici della Fondazione (OMISSIS) a sottoporre M.M., in caso di necessità, a emotrasfusione nel corso dell’esame diagnostico di accertamento istologico mediante biopsia TAC guidata; che, presentando il ricorso profili di rilievo nomofilattico, deve essere accolta l’istanza di discussione orale formulata dai ricorrenti.
P.Q.M.
rinvia la causa a nuovo ruolo ai fini della trattazione del ricorso in udienza pubblica.
In caso di diffusione del presente provvedimento omettere le generalità e gli altri dati identificativi, a norma del D.Lgs. n. 196 del 2003, art. 52 in quanto imposto dalla legge.
Così deciso in Roma, il 16 giugno 2021.
Depositato in Cancelleria il 13 luglio 2021