Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 19818 del 22/09/2020
Cassazione civile sez. VI, 22/09/2020, (ud. 04/03/2020, dep. 22/09/2020), n.19818
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni – Presidente –
Dott. FALASCHI Milena – Consigliere –
Dott. SCARPA Antonio – Consigliere –
Dott. FORTUNATO Giuseppe – Consigliere –
Dott. BESSO MARCHEIS Chiara – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 31429-2018 proposto da:
M.E., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA FEDERICO CESI 21,
presso il proprio studio, rappresentato e difeso da sè medesimo;
– ricorrente –
contro
ROMA CAPITALE, (OMISSIS), in persona del Sindaco pro tempore,
elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEL TEMPIO DI GIOVE 21,
presso gli Uffici dell’AVVOCATURA CAPITOLINA, rappresentata e difesa
dall’avvocato PIER LUDOVICO PATRIARCA;
– controricorrente –
contro
AGENZIA DELLE ENTRATE – (OMISSIS);
– intimata –
avverso la sentenza n. 18445/2018 del TRIBUNALE di ROMA, depositata
il 27/09/2018;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata del 04/03/2020 dal Consigliere Relatore Dott. CHIARA
BESSO MARCHEIS.
Fatto
RITENUTO
che:
M.E., ricorre in cassazione avverso la sentenza del Tribunale di Roma 27 settembre 2018, n. 18445, che ha condannato Roma Capitale al pagamento in suo favore di Euro 250 per compensi del primo grado e di Euro 350 per compensi dell’appello.
Resiste con controricorso Roma Capitale.
L’intimata Agenzia delle entrate – (OMISSIS) s.p.a. non ha proposto difese.
Diritto
CONSIDERATO
che:
Il Collegio ritiene che non ricorrano i presupposti per la pronuncia in camera di consiglio secondo l’art. 375 c.p.c., comma 1, nn. 1 e 5 e che la causa, ai sensi dell’art. 380-bis c.p.c., u.c., vada pertanto rimessa alla pubblica udienza della sezione semplice.
P.Q.M.
La Corte rimette la causa alla pubblica udienza della seconda sezione.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio della Sesta/2 sezione civile, il 4 marzo 2020.
Depositato in Cancelleria il 22 settembre 2020