Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 1978 del 25/01/2017
Cassazione civile, sez. VI, 25/01/2017, (ud. 15/12/2016, dep.25/01/2017), n. 1978
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. PETITTI Stefano – Presidente –
Dott. ORILIA Lorenzo – rel. Consigliere –
Dott. GIUSTI Alberto – Consigliere –
Dott. SCALISI Antonino – Consigliere –
Dott. CRISCUOLO Mauro – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 26534-2015 proposto da:
D.M.A., elettivamente domiciliata in ROMA, LUNGOTEVERE
MARZIO 1, presso lo studio dell’avvocato FRANCESCO ROMBOLA’,
rappresentato e difeso dall’avvocato CARMINE SASSO;
– ricorrente –
contro
P.E.;
– intimata –
avverso l’ordinanza n. 154/2015 del TRIBUNALE di AVELLINO, depositata
il 21/07/2015;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del
15/12/2016 dal Consigliere Dott. LORENZO ORILIA;
vista la memoria difensiva depositata dalla ricorrente.
Fatto
FATTO E DIRITTO
Ritenuto che il consigliere designato ha depositato una proposta di definizione in camera di consiglio;
che non appaiono ricorrere le condizioni di cui all’art. 375 c.p.c., per la trattazione in camera di consiglio.
PQM
Rimette il ricorso alla udienza pubblica davanti alla seconda sezione civile.
Così deciso in Roma, il 15 dicembre 2016.
Depositato in Cancelleria il 25 gennaio 2017