Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 19456 del 22/08/2013
Civile Ord. Sez. 6 Num. 19456 Anno 2013
Presidente: CICALA MARIO
Relatore: COSENTINO ANTONELLO
ORDINANZA
sul ricorso 25139-2011 proposto da:
AGENZIA DEL TERRITORIO 804161. 10585 in persona del
Direttore pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI
PORTOGHESI 12, presso l’AVVOCATURA GENERALE DELLO
STATO, che la rappresenta e difende, ope legis;
– ricorrente contro
CUTINO CARLO;
– intimato avverso la sentenza n. 380/1/2010 della Commissione Tributaria
Regionale di NAPOLI del 5.7.2010, depositata il 19/07/2010;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio
dell’11/07/2013 dal Consigliere Relatore Dott. ANTONELLO
COSENTINO.
Data pubblicazione: 22/08/2013
E’ presente il Procuratore Generale in persona del Dott. TOMMASO
BASILE.
rilevato che il 24.4.13, all’esito del deposito della relazione redatta ai sensi
dell’art. 380 bis cpc, è stata fissata alla data dell’11.7.13 l’adunanza in
camera di consiglio per la discussione del ricorso in epigrafe;
dell’Agenzia delle entrate, successore ex lege del!’ Agenzia del territorio, ha
dichiarato di rinunciare al ricorso con atto del 24.5.13 (questa Corte ha chiarito,
nella sentenza n. 4950/12, che “gli avvocati dello Stato esercitano le loro
funzioni innanzi a tutte le giurisdizioni ed in qualunque sede e non hanno
bisogno di mandato, neppure nei casi nei quali le norme ordinarie richiedono il
mandato speciale, bastando che consti della loro qualità”);
che, in difetto di costituzione dell’intimata, si deve dichiarare l’estinzione del
giudizio di cassazione per rinuncia al ricorso;
che, essendo la rinuncia pervenuta dopo la fissazione della camera di consiglio,
la declaratoria di estinzione va pronunciata dal Collegio (Cass. 19051/10, Cass.
1878/11);
che non vi è luogo a regolazione delle spese.
P.Q.M.
La Corte dichiara estinto il giudizio di cassazione.
Così deciso in Roma 11 luglio 2013.
che l’Avvocatura Generale dello Stato, quale procuratrice domiciliataria