Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 1927 del 25/01/2018
Civile Ord. Sez. L Num. 1927 Anno 2018
Presidente: BRONZINI GIUSEPPE
Relatore: MANNA ANTONIO
ORDINANZA
sul ricorso 13896-2016 proposto da:
MESSERCOLA CINZIA, elettivamente domiciliata in ROMA,
VIA ARCHIMEDE 10, presso lo studio dell’avvocato
VIVIANA CALLINI, rappresentata e difesa dall’avvocato
RAFFAELE DE GIROLAMO, giusta delega in atti;
– ricorrentecontro
POSTE ITALIANE S.P.A. C.E. 97103880585, in persona
2017
4144
del legale rappresentante pro tempore, elettivamente
domiciliata in ROMA, PIAZZA CAVOUR 19, presso lo
studio dell’avvocato RAFFAELE DE LUCA TAMAJO, che la
rappresenta e difende,giusta delega in atti;
– controri corrente –
Data pubblicazione: 25/01/2018
avverso
la
sentenza
n.
8430/2015
della
CORTE
D’APPELLO di ROMA, depositata il 25/11/2015 R.G.N.
3285/15.
R.G. n. 13896/16
RILEVATO
che con sentenza n. 8430/15 la Corte d’appello di Roma
rigettava il reclamo di Cinzia Messercola contro la
sentenza n. 405/15 del Tribunale di Cassino che ne
il 26.6.13 da Poste Italiane S.p.A.;
che
per la cassazione della sentenza ricorre Cinzia
Messercola affidandosi a cinque motivi;
che Poste Italiane S.p.A. resiste con controricorso;
CONSIDERATO
che,
nelle more, in data 25.5.16 la ricorrente ha
rinunciato al ricorso;
che l’intervenuta rinuncia al ricorso comporta ex art. 391
c.p.c. l’estinzione del presente giudizio di legittimità,
senza pronuncia sulle spese vista l’accettazione
manifestata da parte controricorrente;
P.Q.M.
dichiara estinto il giudizio.
Così deciso nella Adunanza camerale del 25.10.2017.
aveva respinto l’impugnativa del licenziamento irrogatole