Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 18200 del 29/07/2013
Civile Sent. Sez. L Num. 18200 Anno 2013
Presidente: LAMORGESE ANTONIO
Relatore: CURZIO PIETRO
SENTENZA
sul ricorso 19063-2008 proposto da:
FERRUCCI CATERINA, già elettivamente domiciliata in
ROMA, VIA PISANELLI 4, presso lo studio dell’avvocato
PALAMARA ANTONINO, rappresentata e difesa
dall’avvocato IACOVINO VINCENZO, giusta delega in
atti e da ultimo domiciliata presso LA CANCELLERIA
2013
DELLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE;
– ricorrente –
2025
contro
POSTE ITALIANE S.P.A. 97103880585, in persona del
legale rappresentante pro tempore, elettivamente
Data pubblicazione: 29/07/2013
4.
domiciliata in ROMA, VIA PO 25/B, presso lo studio
dell’avvocato PESSI ROBERTO, che la rappresenta e
difende giusta delega in atti;
,
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 133/2008 della CORTE D’APPELLO
153/2006;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica
udienza del 06/06/2013 dal Consigliere Dott. PIETRO
CURZIO;
udito l’Avvocato BONFRATE FRANCESCA per delega PESSI
ROBERTO;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore
Generale Dott. GIANFRANCO SERVELLO che ha concluso
per l’inammissibilità del ricorso.
di CAMPOBASSO, depositata il 23/05/2008 R.G.N.
Ragioni della decisione
La società depositava controricorso.
Nel corso del giudizio le parti hanno conciliato la controversia e depositato il verbale
di conciliazione in cancelleria.
In ragione di ciò il ricorso deve essere dichiarato inammissibile per sopravvenuta
carenza di interesse ad agire, con compensazione delle spese legali tra le parti.
PQM
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e compensa le spese.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del 6 giugno 2013.
Caterina Ferrucci chiedeva l’annullamento della sentenza della Corte d’appello di
Campobasso che aveva respinto il suo ricorso nei confronti di Poste italiane spa.