Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 18122 del 26/07/2013


Clicca qui per richiedere la rimozione dei dati personali dalla sentenza

Civile Sent. Sez. 2 Num. 18122 Anno 2013
Presidente: PICCIALLI LUIGI
Relatore: MANNA FELICE

SENTENZA

sul ricorso 29803-2008 proposto da:
DE VALLES VITTORINA DVLVTR29L41F205Z, BRIDA FRANCESCA
BRDFNC64P49D969T, CORBETTA ROBERTO CRBRRT42A13F205F
ex art.86 cpc, BRIDA ALESSANDRO BRDLSN61M19D969L,
elettivamente domiciliati in ROMA, VIA DEL BOSCHETTO
68, presso lo studio dell’avvocato PIRRONGELLI ROSA,
che li rappresenta e difende unitamente all’avvocato
CORBETTA ROBERTO;
– ricorrenti contro

BORRELLI

ALDO

BRRLDA43L08B011D,

elettivamente

Data pubblicazione: 26/07/2013

domiciliato in ROMA, VIA A. BERTOLONI 41, presso lo
studio dell’avvocato GUANCIOLI GIUSEPPE, che lo
rappresenta e difende unitamente all’avvocato BOZZO
RODOLFO;
– controricorrente –

ELLANBY LIMITED ;
– intimata –

avverso l’ordinanza del TRIBUNALE di CHIAVARI,
&ero-e-i-t-a-t& il 17/12/2007;

gv-i/g1‘);

udita la relazione della causa svolta nella pubblica
udienza del 11/04/2013 dal Consigliere Dott. FELICE
MANNA;
udito l’Avvocato CORBETTA Roberto difensore dei
ricorrenti preliminarmente chiede di rinnovare le
notifiche ex art.143 cpc, si riporta agli atti;
udito l’Avvocato GUANCIOLI Giuseppe, difensore del
resistente che si rimette alla decisione della Corte
per quanto sollevato dal ricorrente, si riporta agli
atti;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore
Generale Dott. AURELIO GOLIA che ha concluso
preliminarmente a nuovo ruolo ex art.143 cpc, in
subordine rigetto del ricorso.

nonchè contro

IN FATTO E IN DIRITTO
1. – Gli avvocati Paolo Brida e Roberto Corbetta, assumendosi creditori
della defunta Francesca Agusta per prestazioni professionali, convenivano in
giudizio innanzi al Tribunale di Chiavari l’erede testamentario, Rafael

Ltd., proponendo domanda di revocazione ex art. 2901 c.c. degli atti notaio
Morelli rep. mi. ‘19493 e 40501, in quanto Tirso Chazaro e Raggio, attraverso
detta società, avevano posto in essere, in pregiudizio dei creditori, atti
dispositivi delle quote della DMC Immobiliare s.r.1., proprietaria della Villa
Altachiara, in Portofmo, quote facenti parte dell’eredità di Francesca Augusta.
In via cautelare chiedevano al Tribunale di Chiavari il sequestro giudiziario

ante causam di tali quote. Disposto il sequestro e nominato custode
giudiziario Aldo Borrelli, il giudice della cautela liquidava successivamente in
favore di quest’ultimo la somma di E 186.787,16 (ponendola
provvisoriamente a carico dei ricorrenti, salvo la solidarietà con le altre parti
nei soli rapporti interni), somma poi ridotta a E 143.620,76 con ordinanza del
17.11.2007 resa in esito all’opposizione ex art.170 D.P.R. n.115/02 proposta
dai sequestranti.
Osservava il giudice dell’opposizione che ai sensi dell’art.58 D.P.R.
n.115/02 spetta al custode giudiziario un’indennità determinata sulla base
delle tariffe contenute in tabelle da approvarsi ai sensi dell’art.59 con decreto
del Ministro della Giustizia, di concerto col Ministro dell’Economia e delle
Finanze, con riferimento eventualmente a materie analoghe, tenendo conto
della natura pubblicistica dell’incarico; e che l’art.276 stesso D.P.R. stabilisce
che fino all’approvazione di dette tabelle l’indennità è determinata secondo le
3

Rosario Tirso Chazaro, nonché Maurizio Raggio e la società inglese Ellanby

tariffe esistenti presso la Prefettura, ridotte secondo equità, e, in via residuale,
secondo gli usi locali. Non essendo state approvate le tabelle di cui agli artt.58
e 59 D.P.R. cit., e non esistendo tariffe presso la locale Prefettura, se non con
riguardo ai veicoli sottoposti a sequestro, il Tribunale riteneva applicabile la

in materia, che sebbene non vincolanti dimostravano l’esistenza di un
corrispondente uso locale.
Per la cassazione di tale provvedimento, Roberto Corbetta e Vittorina De
Valles, ved. Brina, ed Alessandro e Francesca Brida, questi ultimi tre quali
eredi di Paolo Brida, proponevano ricorso affidato a sei motivi,
successivamente illustrati da memoria.
Resisteva con controricorso Aldo Borrelli.
Disposta l’integrazione del contraddittorio nei confronti della Ellanby Ltd.,
di Maurizio Raggio e di Tirzo Chazaro, questa era effettuata solo per la prima,
mentre per il secondo e il terzo, entrambi residenti all’estero ma non
reperibili, le notifiche non avevano esito.
2. – Il ricorso è pertanto inammissibile.
In tema di notificazione dell’atto di integrazione del contraddittorio in
cause inscindibili, ai sensi dell’art.321 c.p.c., la sua omissione nel termine
assegnato, che ha pacifica natura perentoria, comporta l’inammissibilità
dell’impugnazione; tale conseguenza del predetto inadempimento, anche solo
parziale, all’ordine di integrazione del contraddittorio è rilevabile anche
d’ufficio e risponde a ragioni di ordine pubblico processuale (ex pluribus, cfr.
Cass. nn. 20947/09, 28223/08, 637/07 e 20000/05).

4

tariffa professionale dei dottori commercialisti, in virtù dei propri procedenti

In applicazione di tale principio s’impone nella specie la declaratoria
d’ inammissibilità dell’ impugnazione.
3. – Sussistono evidenti giusti motivi, non essendo l’inammissibilità
imputabile ad inerzia della parte ricorrente, per compensare integralmente le

P. Q. M.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso. Spese compensate.
Così deciso in Roma, nella camera di consiglio della seconda sezione civile
della Corte Suprema di Cassazione, 1’11.4.2013

spese.

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA