Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 18098 del 14/09/2016
Cassazione civile sez. lav., 14/09/2016, (ud. 05/07/2016, dep. 14/09/2016), n.18098
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE LAVORO
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. MACIOCE Luigi – Presidente –
Dott. TORRICE Amelia – Consigliere –
Dott. BLASUTTO Daniela – Consigliere –
Dott. DI PAOLANTONIO Annalisa – Consigliere –
Dott. TRICOMI Irene – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
sul ricorso 25845/2013 proposto da:
NEOS ITALIA S.R.L., P.I. (OMISSIS), in persona del legale
rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA
SESTO RUFO, 23, presso lo studio dell’avvocato GIOVANNI ERCOLE
MOSCARINI, rappresentata e difesa dall’avvocato EVO TALONE, giusta
delega in atti;
– ricorrente –
contro
L.L., C.F. (OMISSIS), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA
VITO GIUSEPPE GALATI N. 100 7/C, presso lo studio dell’avvocato ANNA
D’ALISE, rappresentato e difeso dall’avvocato GIOVANNI FILIPPO
ALFANI, giusta delega in atti;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 1050/2013 della CORTE D’APPELLO di L’AQUILA,
depositata il 05/08/2013 R.G. N. 1483/2012;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
05/07/2016 dal Consigliere Dott. IRENE TRICOMI;
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
FRESA Mario, che ha concluso per l’estinzione del ricorso.
Fatto
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
1. La Corte d’Appello di L’Aquila, con la sentenza n. 1050/13, rigettava l’appello proposto dalla società NEOS Italia srl nei confronti di L.L. avverso la sentenza emessa dal Tribunale di Chieti n. 1122/12.
2. Il Tribunale aveva accolto il ricorso proposto dal lavoratore, volto a far dichiarare, previo accertamento della nullità del patto di prova sottoscritto l’11 maggio 2009, l’illegittimità del licenziamento intimatogli il 18 giugno 2009, dopo la scadenza del suddetto patto relativo alla sua assunzione, quale disabile, attraverso l’avviamento obbligatorio.
3. Per la cassazione della sentenza resa in grado di appello ricorre la società NEOS Italia srl, prospettando tre motivi di ricorso.
4. Resiste con controricorso L.L..
5. La società ricorrente in prossimità dell’udienza pubblica ha depositato atto di rinuncia al ricorso, accettata dalla controparte che ha chiesto l’integrale compensazione delle spese di giudizio.
Diritto
MOTIVI DELLA DECISIONE
1. Il giudizio deve essere dichiarato estinto.
2. La rinuncia al ricorso e la relativa accettazione sottoscritte dagli avvocati delle parti, muniti di mandato speciale a tale effetto, è conforme all’art. 390 c.p.c. e determina l’estinzione del giudizio.
3. Nulla spese.
P.Q.M.
La Corte dichiara estinto il giudizio. Nulla spese.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, il 5 luglio 2016.
Depositato in Cancelleria il 14 settembre 2016