Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 17215 del 26/06/2019
Cassazione civile sez. VI, 26/06/2019, (ud. 15/05/2019, dep. 26/06/2019), n.17215
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE T
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. GRECO Antonio – Presidente –
Dott. ESPOSITO Antonio Francesco – Consigliere –
Dott. LUCIOTTI Lucio – rel. Consigliere –
Dott. CASTORINO Maria Rosaria – Consigliere –
Dott. DELL’ORFANO Antonella – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso iscritto al n. 5276-2018 R.G. proposto da:
AGENZIA DELLE ENTRATE, C.F. (OMISSIS), in persona del Direttore pro
tempore, rappresentata e difesa dall’AVVOCATURA GENERALE DELLO
STATO, presso la quale è domiciliata in Roma, alla via dei
Portoghesi n. 12;
– ricorrente –
contro
M.A., rappresentato e difeso, per procura speciale in
calce al controricorso, dall’avv. Giuseppe Maria BRUNO, ed
elettivamente domiciliato in Roma, al corso Vittorio Emanuele II, n.
326, presso lo studio legale degli avv.ti prof. Renato Scognamiglio
e Claudio Scognamiglio;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 45/02/2017 della Commissione tributaria
regionale della BASILICATA, depositata il 01/02/2017;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata del 15/05/2019 dal Consigliere LUCIOTTI Lucio.
Fatto
FATTO E DIRITTO
LA CORTE:
– considerato che risulta depositata in atti copia della domanda con cui il controricorrente ha manifestato l’intenzione di avvalersi della definizione agevolata della controversia D.L. n. 119 del 2018 ex art. 6, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 136 del 2018.
P.Q.M.
dispone il rinvio della causa a nuovo ruolo ai sensi del D.L. 23 ottobre 2018, n. 119, art. 6, comma 10, convertito, con modificazioni, dalla L. n. 136 del 2018.
Così deciso in Roma, il 15 maggio 2019.
Depositato in Cancelleria il 26 giugno 2019