Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 17102 del 10/07/2013

Civile Decr. Sez. 6 Num. 17102 Anno 2013
Presidente:
Relatore:

DECRETO

Ud.

sul ricorso 24145-2012 proposto da:
ANGLANI

MARINO

NGNMRN32A03G187H,

elettivamente

domiciliato in ROMA, VIA ASIAGO 2, presso lo studio
dell’avvocato PAIANO SIMONA, rappresentato e difeso
da sé medesimo unitamente all’avvocato GIANCASPERO
BERARDINO, giusta mandato in calce al ricorso;
– ricorrente contro

MORO MARIA;
–

intimata

–

avverso la sentenza n. 88/2012 della CORTE D’APPELLO
di LECCE del 10.2.2012, depositata il 12/03/2012.

2013
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Data pubblicazione: 10/07/2013

R.g. n. 24145/12

Estinzione per rinuncia
Decreto

Ritenuto che Marino Anglani, con ricorso del 26 ottobre 2012, ha impugnato per cassazione,
nei confronti di Maria Moro, la sentenza emessa tra le stesse parti dalla Corte d’Appello di Lecce in
data 10 febbraio-12 marzo 2012;

Considerato che deve dichiararsi l’estinzione del processo, ai sensi dell’art. 391, primo comma,
secondo periodo, e quarto comma, cod. proc. civ.;
che, infatti, con atto depositato il 30 maggio 2013, Isabella Bagnoni, vedova Anglani, Rocco
Antonello e Pierfrancesco Anglani — quali unici eredi di Marino Anglani, deceduto in data 3
gennaio 2013 —, hanno dichiarato di rinunciare al suindicato ricorso;
che non sussistono i presupposti per pronunciare la condanna dei rinuncianti alle spese del
presente grado del giudizio.
P.Q.M.
Dichiara l’estinzione del processo.
Così deciso in Roma, il 19 giugno 2013
Il Coordinatore della Sesta Sezione Civile-Sottosezione Prima

Depositata in Cancelieri

che Maria Moro, benché ritualmente intimata, non si è costituita né ha svolto attività difensiva.