Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 16840 del 15/06/2021
Cassazione civile sez. VI, 15/06/2021, (ud. 11/11/2020, dep. 15/06/2021), n.16840
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SESTA CIVILE
SOTTOSEZIONE 2
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. COSENTINO Antonello – Presidente –
Dott. PICARONI Elisa – Consigliere –
Dott. FALASCHI Milena – Consigliere –
Dott. ABETE Luigi – Consigliere –
Dott. GIANNACCARI Rossana – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso 33130-2019 proposto da:
C.P., elettivamente domiciliato in ROMA, VIA DEGLI SCIPIONI
268A, presso lo studio dell’avvocato ALESSIO PETRETTI, che lo
rappresenta e difende unitamente all’avvocato CALOGERO GIBILARO;
– ricorrente –
contro
CA.MA.SO., elettivamente domiciliata in ROMA, VIA
LUCREZIO CARO, 62, presso lo studio dell’avvocato SEBASTIANO
RIBAUDO, che la rappresenta e difende unitamente all’avvocato FRANCO
VITTONI;
– controricorrente –
avverso la sentenza n. 1088/2019 della CORTE D’APPELLO di BRESCIA,
depositata il 15/07/2019;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio non
partecipata dell’11/11/2020 dal Consigliere Relatore Dott. ROSSANA
GIANNACCARI.
Fatto
RITENUTO
che non sussiste l’evidenza decisoria con particolare riferimento al secondo motivo, con il quale si censura l’interpretazione dell’art. 179 c.c., comma 1, lett. f), nella parte in cui prevede che costituiscano beni personali quelli acquistati “con il prezzo del trasferimento dei beni personali del coniuge o con il loro scambio”;
la questio iuris è se si possa considerare bene personale il denaro di cui il coniuge disponga prima del matrimonio.
P.Q.M.
Rimette la causa alla pubblica udienza.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio della Sesta Sezione Civile -2, il 11 novembre 2020.
Depositato in Cancelleria il 15 giugno 2021