Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 16819 del 09/08/2016
Cassazione civile sez. I, 09/08/2016, (ud. 18/05/2016, dep. 09/08/2016), n.16819
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE PRIMA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. DOGLIOTTI Massimo – Presidente –
Dott. CRISTIANO Magda – Consigliere –
Dott. MERCOLINO Guido – Consigliere –
Dott. LAMORGESE Antonio Pietro – rel. Consigliere –
Dott. NAZZICONE Loredana – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso 6457-2012 proposto da:
M.A. (c.f. (OMISSIS)), domiciliata in ROMA, PIAZZA CAVOUR,
presso la CANCELLERIA CIVILE DELLA CORTE DI CASSAZIONE,
rappresentata e difesa dall’avvocato GIUSEPPE DI TIZIO, giusta
procura speciale per Notaio dott. EDENIO FRANCHI di CHIETI – Rep.n.
219662 del 15.5.2014;
– ricorrente –
contro
UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT BANK S.P.A., già BANCA DI ROMA S.P.A. –
GRUPPO CASSA DI RISPARMIO DI ROMA – FILIALE DI (OMISSIS), in persona
del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in
ROMA, VIA D. CHELINI 5, presso l’avvocato FABIO VERONI,
rappresentata e difesa dall’avvocato ALBERTO DE DONATIS, giusta
procura in calce al controricorso;
– controricorrente –
contro
F.G.;
– intimato –
avverso la sentenza n. 117/2011 della CORTE D’APPELLO di L’AQUILA,
depositata il 25/01/2011;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del
18/05/2016 dal Consigliere Dott. ANTONIO PIETRO LAMORGESE;
udito, per la controricorrente, l’Avvocato ALBERTO DE DONATIS che ha
chiesto il rigetto del ricorso;
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
ZENO IMMACOLATA che ha concluso per:
estinzione nei rapporti tra M. e BANCA DI ROMA; inammissibilità
per carenza d’interesse del terzo motivo (nei confronti di
F.).
Fatto
FATTO E DIRITTO
Premesso che M.A. ha proposto ricorso per cassazione avverso la sentenza della Corte d’appello de L’Aquila, in data 25 gennaio 2011 n. 117, nel giudizio da lei introdotto nei confronti della Banca di Roma e di F.G., quest’ultimo rimasto contumace; che per la Banca di Roma si è costituita la Unicredit Credit Management Bank che ha chiesto il rigetto del ricorso; che il F. non si è costituito.
Ritenuto che la M. ha depositato un rituale atto di rinuncia al ricorso, accettato dalla Unicredit Credit Management Bank.
PQM
La Corte dichiara estinto il giudizio.
Così deciso in Roma, il 18 maggio 2016.
Depositato in Cancelleria il 9 agosto 2016