Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 16805 del 09/08/2016
Cassazione civile sez. II, 09/08/2016, (ud. 09/06/2016, dep. 09/08/2016), n.16805
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE SECONDA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. MIGLIUCCI Emilio – Presidente –
Dott. MANNA Felice – Consigliere –
Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni – Consigliere –
Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere –
Dott. PICARONI Elisa – rel. Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA
sul ricorso 8973-2010 proposto da:
CONSORZIO GESECEDI, elettivamente domiciliato in ROMA, VIA
ALESSANDRIA 119, presso lo studio dell’avvocato GIANCARLO NAVARRA,
rappresentato e difeso dagli avvocati BRUNO CIMADOMO, MATTEO MARIA
FIORENTINO;
– ricorrente –
G&P SAS P.D. COSTITUITO CON C/RICORSO E RICORSO
INCIDENTALE DEL 17.5.2010 04588000630, APG DI M.C.M.
SNC 0156318635, elettivamente domiciliati in ROMA, VIA L. MANTEGAZZA
24, presso lo STUDIO GARDIN, rappresentati e difesi dall’avvocato
DOMENICO PARRELLA;
– controricorrenti incidentali –
e contro
CONSORZIO GESECEDI, G&P DI G.P. SAS, EXPERT SRL;
– intimati –
avverso la sentenza n. 470/2009 della CORTE D’APPELLO di NAPOLI,
depositata il 09/02/2009;
udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio dei
09/06/2016 dal Consigliere Dott. ELISA PICARONI;
udito il P.M. in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott.
CAPASSO LUCIO che ha concluso per l’inammissibilità del ricorso
come da richiesta del Dott. PIERFELICE PRATIS (AVVOCATO GENERALE).
Fatto
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. – Oggetto di ricorso principale, proposto dal Consorzio GE.SE.CE.DI. (Consorzio Gestione Servizi Centro Direzionale), e di ricorso incidentale condizionato, proposto G. & P. s.a.s. di G.P., A.P.G. di M.C.M. s.n.c., è la sentenza della Corte d’appello di Napoli, depositata il 9 febbraio 2009, che ha accolto l’appello proposto da G. & P. s.a.s. di G.P., da A.P.G. di M.C.M. s.n.c. e da EXPERT s.r.l. avverso la sentenza del Tribunale di Napoli, e nei confronti del Consorzio GE.SE.CE.DI. e del Condominio (OMISSIS).
1.1. – In esito all’udienza del 7 maggio 2015, con ordinanza interlocutoria depositata il 30 giugno 2015, comunicata in data 2 luglio e 24 luglio 2015, questa Corte disponeva l’integrazione del contraddittorio nei confronti del Condominio (OMISSIS), nel termine di novanta giorni dalla comunicazione dell’ordinanza, e rinviava la causa a nuovo ruolo.
1.2. – In data 26 febbraio 2016, preso atto della mancata integrazione del contraddittorio, il ricorso era trasmesso all’Ufficio del Procuratore Generale – che concludeva in data l marzo 2016 per la declaratoria di inammissibilità – ed era fissato per la decisione in camera di consiglio il 9 giugno 2016.
1.3. – Il ricorso principale deve essere dichiarato inammissibile ai sensi dell’art. 375 c.p.c., per mancata integrazione del contraddittorio, con conseguente assorbimento del ricorso incidentale condizionato.
Le spese del giudizio di cassazione sono poste a carico del ricorrente Consorzio, liquidate come in dispositivo.
PQM
La Corte dichiara inammissibile il ricorso principale, assorbito il ricorso incidentale condizionato, e condanna il ricorrente Consorzio GESECEDI al pagamento delle spese del presente giudizio, che liquida in complessivi Euro 4.200,00, di cui Euro 200,00 per esborsi, oltre spese generali e accessori di legge.
Così deciso in Roma, nella Camera di consiglio, della Sezione Seconda Civile, il 9 giugno 2016.
Depositato in Cancelleria il 9 agosto 2016