Sentenza Sentenza Cassazione Civile n. 16348 del 30/07/2020
Cassazione civile sez. III, 30/07/2020, (ud. 02/07/2020, dep. 30/07/2020), n.16348
LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
SEZIONE TERZA CIVILE
Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:
Dott. SCARANO Luigi Alessandro – Presidente –
Dott. SCODITTI Enrico – Consigliere –
Dott. SCRIMA Antonietta – Consigliere –
Dott. IANNELLO Emilio – rel. Consigliere –
Dott. GUIZZI Stefano Giaime – Consigliere –
ha pronunciato la seguente:
ORDINANZA INTERLOCUTORIA
sul ricorso iscritto al n. 2252/2018 R.G. proposto da:
Agos Ducato S.p.A., rappresentata e difesa dall’Avv. Fabrizio Hinna
Danesi, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, Via
Pasubio n. 2;
– ricorrente –
contro
Scatolificio Sabeba s.a.s. di B.M. & C., rappresentata e
difesa dall’Avv. Marco Terenghi, e dall’Avv. Claudio Bellotti, con
domicilio eletto in Roma, Via Silvio Pellico, n. 2, presso lo Studio
dell’Avv. Francesca Crimi;
– controricorrente –
e contro
Fiditalia S.p.a., rappresentata e difesa dagli Avv.ti Emilio Girino,
e Franco Estrangeros, del Foro di Milano e dall’Avv. Mario Ferri,
del Foro di Roma, con 20 domicilio eletto presso lo studio di
quest’ultimo in Roma, via Puccini, n. 10;
– controricorrente –
e nei confronti di:
C.L.;
– intimato –
avverso la sentenza della Corte d’appello di Milano, n. 2353/2017
depositata il 30 maggio 2017;
Udita la relazione svolta nella Camera di consiglio del 2 luglio 2020
dal Consigliere Dott. Emilio Iannello;
Lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto
Procuratore Generale Dott. CARDINO Alberto, che ha chiesto
l’accoglimento del primo e del secondo motivo di ricorso.
Fatto
FATTO E DIRITTO
ritenuto che, avuto riguardo alla novità ed alla rilevanza nomofilattica della questione sottoposta all’esame di questa Corte – circa l’applicabilità dei limiti posti dal D.P.R. n. 180 del 1950, artt. 1 e segg., alla cedibilità, pignorabilità e sequestrabilità degli stipendi, salari, pensioni ed altri emolumenti dei dipendenti pubblici anche alla Cost. volontaria di pegno sui relativi crediti – si rende opportuna la trattazione della causa in pubblica udienza (art. 375 c.p.c., comma 2).
PQM
dispone trattarsi la presente causa in pubblica udienza e la rinvia a tal fine a nuovo ruolo.
Così deciso in Roma, il 2 luglio 2020.
Depositato in Cancelleria il 30 luglio 2020